I lavoratori della Fiorani spa di Castelvetro di Modena, azienda del Gruppo Inalca specializzata nella lavorazione di carni suine, sono scesi in sciopero dopo che la direzione aziendale, nell’incontro tenutosi ieri mattina, ha fatto l’elenco dei no alle richieste sindacali. I lavoratori hanno scioperato ieri e oggi (in foto presidio) e decideranno di giorno in giorno come continuare la lotta.
“Nello stabilimento di Castelvetro di Modena, con circa 50 addetti – spiega una nota di Flai Cgil Modena – l’attività produttiva è infatti continuata ininterrottamente fin dall’inizio dell’emergenza Covid, ma i problemi si sono accumulati nel tempo a partire dalla movimentazione manuale dei carichi, dalla velocità delle linee di lavorazione, dalle modalità di gestione del personale e dagli inquadramenti professionali. Inoltre – aggiunge Flai Cgil – inizia a crescere il problema salariale, aggravato dalla posizione intransigente del Gruppo Inalca di non aderire al recente rinnovo del contratto nazionale dell’industria alimentare”.
“Sembra che il gruppo Inalca stia facendo le prove generali sul dopo pandemia respingendo ogni forma di contrattazione – dichiara Diego Bernardini della Flai/Cgil di Vignola – Durante i mesi più duri del lockdown c’è stata la massima collaborazione per garantire la continuità lavorativa nonostante i molti casi di Covid. Ora l’atteggiamento aziendale appare come una beffa. Chiediamo all’azienda di riaprire le trattative con lo spirito di affrontare i problemi posti dai lavoratori e non di accantonarli”.