Venerdì 13 Settembre 2024 alle ore 20.30 avrà luogo presso il Teatro San Carlo di Modena uno speciale appuntamento degli Amici della Musica di Modena in collaborazione con il Festival Filosofia 2024, che quest’anno propone il tema “psiche” per la sua 24° Edizione. Il provocatorio titolo dell’evento – “Le Femmine ce l’hanno piccolo” – ne anticipa il soggetto: un tragicomico excursus tra le concezioni del cervello femminile dall’Ottocento a oggi.
L’evento è realizzato grazie a una ricca collaborazione di realtà e personalità differenti: nato in collaborazione con SISSA (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati), lo spettacolo ideato e realizzato da Diana Höbel – attrice, autrice e regista – si è avvalso della consulenza musicale del Maestro Claudio Rastelli e la consulenza scientifica della Prof.ssa Raffaella Rumiati – neuroscienziata cognitiva (SISSA) e la Dott.ssa Elvira De Leonibus – neuroscienziata (CNR) e vedrà la partecipazione al pianoforte dei Maestri Simone Guaitoli e Claudia Rondelli,.
Questo spettacolo accompagnerà gli spettatori in un viaggio teatral-musicale tra le diverse concezioni del cervello femminile a partire da metà ‘800, con un approccio che intreccia storia, psicanalisi, psichiatria e neuroscienze. L’ultimo approdo sono le odierne neuroscienze, dove lo studio di eventuali differenze tra cervello maschile e cervello femminile si avvale di metodi rigorosi e non è più al servizio di pregiudizi misogini.
Da Paolo Mantegazza a Paul Juliuis Möbius, passando per Cesare Lombroso, nella storia delle neuroscienze dell’Ottocento abbondano infatti colorite teorie di fisiologi, psichiatri e criminologi riguardo alla presunta inferiorità mentale (e morale) della donna. Similmente, nel Novecento, alcuni comportamenti femminili sono stati stigmatizzati come patologici, legittimando discriminazioni e soprusi: emblematico l’esempio degli studi sull’isteria di Freud e dal celebre caso di Dora. La storia cambiò infine corso con l’avvento di Franco Basaglia e della sua rivoluzionaria opera che porta alla chiusura dei manicomi.
Diana Höbel è un’attrice, autrice e regista. Diplomata alla scuola di teatro Paolo Grassi di Milano, come autrice e interprete ha creato progetti originali per diversi Enti e Istituzioni, tutti caratterizzati da un puntuale lavoro sulla parola. Ha realizzato biografie teatral-musicali e alla figura di James Joyce e a capitoli dell’Ulisse ha dedicato spettacoli prodotti dal Museo Joyce di Trieste.
Claudia Rondelli, pianista, si è brillantemente diplomata in pianoforte presso il Conservatorio “Orazio Vecchi” di Modena e in Musica Vocale da Camera e Musica da Camera presso il Conservatorio “Francesco Venezze” di Rovigo, si perfeziona anche in ambito compositivo sotto la guida del M.o C. De Pirro. Premiata in numerosi concorsi, riceve consensi di pubblico e di critica per l’attività artistica come solista, in varie formazioni cameristiche e con cantanti in rassegne e registrazioni in Italia e all’estero. È invitata come maestro collaboratore e al cembalo presso istituzioni, teatri, corsi e concorsi e partecipa a progetti e rassegne internazionali di musica contemporanea.
Simone Guaitoli si laurea presso la facoltà di Lettere e Filosofia di Bologna, corso di laurea D.A.M.S. indirizzo Musica, con il massimo dei voti e la lode, con una tesi in Storia della Musica Moderna e Contemporanea. Si diploma in pianoforte presso il Conservatorio “Orazio Vecchi” di Modena con il massimo dei voti e la lode, sotto la guida della Prof.ssa Enza Lori. Si è esibito presso importanti istituzioni musicali e culturali e collabora in qualità di direttore e pianista accompagnatore con varie corali della provincia di Modena; con le quali ha tenuto concerti in numerose occasioni in Italia e all’estero.
L’ingresso al concerto è gratuito e senza necessità di prenotazione. L’evento è realizzato in collaborazione con il Festival Filosofia 2024 e con il contributo finanziario di Fondazione di Modena, Regione Emilia-Romagna e Comune di Modena.
L’Associazione Amici della Musica di Modena opera senza fini di lucro. Sostegno economico proveniente dai contributi di Enti Pubblici e Privati e dalle quote di adesione dei Soci. Tutte le informazioni su contenuti artistici, aspetti organizzativi, modalità di sostegno e di adesione alle attività degli Amici della Musica di Modena sono disponibili all’ingresso della sala.
Per informazioni: Tel +39 329 63 36 877,