Si è svolta nel pomeriggio di oggi, venerdì 10 maggio, a Palazzo Albergati, a Zola Predosa, in provincia di Bologna, l’Assemblea annuale privata di Confindustria Emilia Area Centro.
Dopo la relazione del presidente Caiumi, gli imprenditori presenti hanno approvato all’unanimità il bilancio consuntivo 2023 così come il preventivo 2024 e la delibera contributiva 2025 che anche quest’anno conferma la riduzione del 50% dell’ultima rata del contributo per le imprese associate.
“Ad oggi, la nostra comunità è costituita da 3.367, tra imprese e unità operative, e rappresenta più di 190 mila collaboratori. Nell’anno appena trascorso, abbiamo assistito a un periodo di significativi sviluppi nel contesto economico e industriale e, attraverso le nostre iniziative e attività, abbiamo svolto, anche nel 2023, un ruolo attivo nel promuovere l’innovazione, sostenere la crescita delle nostre imprese associate e affrontare le sfide emergenti”, ha evidenziato il Presidente di Confindustria Emilia, Valter Caiumi.
Nel corso dell’Assemblea, Confindustria Emilia ha avuto il piacere di ospitare Karl Haeusgen, presidente dell’associazione tedesca VDMA, che riunisce oltre 3.600 aziende del settore meccanico e impiantistico. Haeusgen ha avuto modo di confrontarsi con gli imprenditori emiliani sul ruolo dell’industria manifatturiera europea e sulle strategie per affrontare le trasformazioni in atto.
Tra gli eventi chiave degli ultimi 12 mesi, nel corso della relazione sono stati ricordati il lancio del portale digitale gratuito Albo Circular a gennaio 2023, che ha rappresentato un importante passo avanti nell’adozione e nella promozione dei principi dell’economia circolare e la presentazione della seconda edizione degli Osservatori di filiera, che ha fornito un’analisi dettagliata delle performance economiche e finanziarie delle 20 filiere industriali; l’indagine condotta sui trend globali e industriali, che ha contribuito ad orientare gli investimenti e le strategie di sviluppo, fornendo un vantaggio strategico alle imprese per cogliere le opportunità di mercato.
Nel 2023 è partito anche il progetto Academy, che coniuga formazione, testimonianze aziendali e lavoro sul campo, formando sette ragazzi e ragazze neolaureati, sui temi della sostenibilità, dell’innovazione e dell’euro-progettazione. Gli studenti selezionati sono entrati a far parte del progetto di Confindustria Emilia con un contratto a tempo determinato di dieci mesi, per quattro giorni settimanali, con oltre 1.200 ore di esperienze formative: 460 in aula, 150 di attività con le imprese e 600 di lavoro sul campo.
Nell’ambito delle iniziative ormai consolidate, per quanto riguarda il progetto S. e T. – Scuola e Territorio è stata ricordata “Scuola Sostenibile”, l’iniziativa nata dall’attenzione dei giovanissimi della Generazione Z verso le tematiche ambientali e, in particolare, dalla volontà degli studenti di trasformare la scuola in un soggetto promotore di una cultura della sostenibilità. Confindustria Emilia, da sempre legata alle tematiche green, ha ascoltato i desideri degli studenti e ha reso possibile questa esperienza regalando a 27 classi in 10 scuole secondarie di primo grado nelle province di Bologna, Modena e Ferrara, una pianta per ogni aula, di cui gli stessi studenti si prenderanno cura.
Tra le altre iniziative più recenti ricordiamo Study in Action, la piattaforma e-learning per la formazione continua e totalmente gratuita, che si è arricchita nei contenuti: sono, infatti, stati aggiunti nuovi percorsi formativi, rivolti al benessere e alle competenze strategiche dei collaboratori delle aziende associate. Ricordiamo che la piattaforma, attiva dal 2021, è nata con lo scopo di condividere percorsi formativi e di retraining dei nostri collaboratori, e ad oggi, conta 13.700 iscritti.
Rimanendo sul tema della formazione, ricordiamo che Confindustria Emilia, in qualità di Soggetto Promotore di tirocini formativi, offre gratuitamente alle imprese associate la consulenza sulle procedure di attivazione, la predisposizione del Progetto Formativo Individuale e la messa a disposizione di un tutor didattico ed organizzativo per la supervisione del tirocinio. Nel corso del 2023, sono stati ben 400 i tirocini formativi attivati, un numero importante a supporto di una modalità formativa che fa acquisire ai giovani competenze attraverso la conoscenza diretta del mondo del lavoro.
Infine, si è ricordato che il Consiglio di Presidenza di Confindustria Emilia a dicembre scorso ha preso una decisione straordinaria, destinando la generosa donazione di 500 mila euro complessivi a supporto della Torre Garisenda, dei quali il 50% come contributo per la messa in sicurezza, partita già a gennaio 2024, e il restante 50% a disposizione per i lavori di restauro.