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Trovati con oltre 80 kg di hashish. A Maranello la sede dell’attività di spaccio

Trovati con oltre 80 kg di hashish. A Maranello la sede dell’attività di spaccioLa Polizia di Stato di Bologna e Modena ha tratto in arresto due soggetti marocchini per detenzione di oltre 80 kg di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. L’arresto scaturisce da un’indagine iniziata nelle settimane precedenti, in esito a prolungati servizi di osservazione predisposti nella zona Bolognina, dove i poliziotti della squadra mobile di Bologna individuavano ed arrestavano diversi soggetti di origine marocchina coinvolti in attività di spaccio.

Nell’ambito di tale attività, gli investigatori hanno notato un soggetto che si recava di frequente a Maranello, dove risultava avere un’abitazione probabile sede di attività di spaccio. I poliziotti delle Squadre Mobili di Bologna e Modena effettuavano quindi un servizio di osservazione nei confronti del soggetto e di un altro giovane marocchino che spesso lo accompagnava.

I due venivano quindi fermati, a bordo di due autovetture diverse che viaggiavano a poca distanza l’una dall’altra, presso il casello di Modena Sud, di rientro dalla Lombardia. A bordo della seconda autovettura venivano rinvenuti, adagiati sul sedile posteriore, due voluminosi pacchi contenenti hashish del peso rispettivo di Kg 39,2 e 39,4 lordi. Sulla prima autovettura, noleggiata al fine di fare da staffetta per segnalare la presenza di forze di Polizia, non veniva trovato stupefacente; tuttavia il conducente deteneva le chiavi di una terza autovettura, posteggiata nei pressi dell’abitazione di Maranello dove dimorava, all’interno della quale veniva scoperto un sottofondo che si apriva mediante un congegno elettromeccanico all’interno del quale erano occultati altri 9 kg di hashish e oltre 90 grammi di cocaina. Presso l’abitazione di uno dei due veniva trovato altro hashish per circa 800 grammi, oltre alla somma di 1000 euro.

I due cittadini marocchini venivano pertanto tratti in arresto e le due autovetture utilizzate per il trasporto e stoccaggio venivano sottoposte a sequestro.