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Per il nuovo PUG di Modena il premio Urbanistica 2023

Per il nuovo PUG di Modena il premio Urbanistica 2023Il Comune di Modena ha ricevuto il premio Urbanistica 2023 per il progetto Pug Modena 2050. E anche il progetto di rigenerazione dell’ex Fonderia Corni a Modena, presentato dal gruppo Supernova che ha acquisito la proprietà dell’area tra le vie Benassi, Fanti e delle Suore e che sta portando avanti la rigenerazione del comparto, è stato premiato nella stessa occasione.

La celebrazione è stata fatta nella serata di ieri, giovedì 9 novembre, a Palazzo Vecchio a Firenze, nell’ambito della XVI edizione di Urbanpromo, cui ha partecipato per il Comune di Modena il sindaco Gian Carlo Muzzarelli insieme a tecnici comunali. I premi, suddivisi in tre sezioni che valorizzano i temi più importanti dell’urbanistica contemporanea, sono conferiti dalla rivista di settore “Urbanistica” e da Inu, Istituto nazionale di Urbanistica, sulla base delle oltre 550 preferenze espresse online dagli iscritti al sito www.urbanpromo.it.

Il nuovo Piano urbanistico generale di Modena è stato premiato nella sezione “Rigenerazione ambientale, economica e sociale”. Dopo l’approvazione definitiva del Consiglio comunale lo scorso 22 giugno il Pug è entrato in vigore in agosto e, nella seconda metà di ottobre, è stato pubblicato il bando per la sua prima attuazione, volto a raccogliere manifestazione d’interesse di trasformazioni del territorio. Il Pug, che regolerà l’assetto urbanistico per i prossimi 30 anni, punta sulla rigenerazione dell’esistente e sulla qualità urbana ed ecologico-ambientale, oltre che sul potenziamento dei servizi. Il nuovo strumento è stato pensato per governare la transizione ecologica e digitale, garantire qualità urbana ed ambientale e sostenere strategie locali a sostegno della salute e del benessere dei cittadini, per far fronte alle criticità del territorio.

Il progetto dell’ex Fonderia Corni è invece stato premiato nella sezione “Nuove modalità dell’abitare e del produrre”. La rigenerazione urbana all’ex Fonderia Corni prevede nel comparto la realizzazione di un parco di circa 14.500 mila metri quadrati, di residenze collettive temporanee in affitto per studenti e lavoratori con 365 posti letto, di oltre 200 posti auto pubblici e pertinenziali e di una quota di funzioni commerciali. Il progetto di rigenerazione è frutto di un percorso di confronto tra la proprietà e l’Amministrazione formalizzato con l’approvazione in Consiglio comunale lo scorso marzo di un permesso di costruire convenzionato, insieme all’accordo per la gestione della residenza condivisa temporanea che sorgerà nell’area.