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Così la ex Amcm di Modena si trasforma in Parco della Creatività

Così la ex Amcm di Modena si trasforma in Parco della Creatività
Sindaco, assessori, tecnici e azienda

Mancano le ultime finiture e si prepara a essere completata nel mese di settembre, per essere utilizzata già durante il prossimo anno scolastico, la palestra in via di realizzazione nell’area del Parco della Creatività a Modena, mentre sono pressoché conclusi il parcheggio seminterrato (mancano attrezzature e collaudi) e la piazza su cui si affaccia il complesso del nuovo Teatro delle Passioni futura sede di Emilia-Romagna Teatro Ert / Teatro Nazionale. Proprio qui, nel giro di qualche giorno, sarà consegnato il cantiere per il secondo stralcio di lavori di riqualificazione dell’ex Enel, che entrerà nel vivo dopo la pausa estiva, mentre nella porzione di edificio già recuperato, con la prima delle due sale in programma, da ottobre partirà la programmazione teatrale.

Proseguono, nel frattempo, i lavori per la ristrutturazione dell’ex Filovia dove a fine 2024 sarà aperto un supermercato a marchio Coop, mentre è in corso la progettazione dell’intervento di valorizzazione dell’area del cinema estivo, il cui cantiere è previsto dopo l’estate, alla fine dell’attuale stagione cinematografica.
La verifica sullo stato di avanzamento dei lavori del Parco della Creatività, nel comparto dell’ex Amcm tra le vie Buon Pastore, Sigonio e Peretti, si è svolta questa mattina, martedì 11 luglio, nel corso di un sopralluogo con il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, gli assessori Andrea Bosi (Lavori Pubblici), Grazia Baracchi (Sport e Istruzione), Andrea Bortolamasi (Cultura), la direttrice generale del Comune Valeria Meloncelli, insieme a tecnici comunali e della società di progetto Parco Creatività spa, costituita dagli operatori economici del Raggruppamento temporaneo d’impresa selezionato attraverso la procedura competitiva con negoziazione.
La parte pubblica dell’intervento di rigenerazione urbana pubblico-privata del comparto ex Amcm, progettata da Politecnica Ingegneria e Architettura su commissione del raggruppamento temporaneo di impresa e avviata a maggio 2021, ha ormai raggiunto un buono stato di avanzamento: consentirà di restituire ai modenesi un’importante area della città a ridosso del centro storico completamente riqualificata e pienamente fruibile, con un investimento complessivo di oltre 7 milioni 700 mila euro più Iva, riconosciuto al privato dal Comune attraverso il trasferimento della proprietà di aree all’interno del comparto e con una somma pari a 2 milioni di euro. Ulteriori opere di urbanizzazione, stimate in poco più di 300 mila euro, vanno a scomputo del contributo di costruzione.
Proseguono anche gli interventi a carattere privato. Dopo le opere di bonifica, all’ex Filovia, infatti, è in corso la ristrutturazione dell’edificio che ospiterà il supermercato di quartiere (900 metri quadri di superficie di vendita), oltre a uffici e spazi per eventi e ristorazione.
Nell’area residenziale in via Peretti è stata avviato anche l’intervento di realizzazione delle tre palazzine con il completamento delle fondamenta e dell’interrato: la consegna degli alloggi è prevista nel 2025.
Nel comparto è prevista anche la realizzazione di un edificio residenziale in via Buon Pastore e sarà recuperata e adeguata dal punto di vista sismico la palazzina Sigonio (quattro alloggi).

La piazza rialzata e sullo sfondo la palestra

UN BANDO PER LA PALESTRA

Con i lavori della palestra in corso di ultimazione si stanno definendo anche i contenuti del bando per la gestione, a partire dalla fine settembre, delle attività non scolastiche. E, nel frattempo, a fine agosto sulla parete dell’infrastruttura di 300 metri quadrati partiranno i lavori per la realizzazione di un’opera dall’artista Andrea Chiesi, insieme al Collettivo FX, in grado di richiamare la storia del luogo, richiamando la poetica dell’artista strettamente connessa all’archeologia industriale.

Con quest’opera, la cui conclusione coinciderà con l’inaugurazione della palestra, si andrà a chiudere idealmente il cerchio aperto con Chiesi in occasione dell’apertura degli spazi riqualificati al San Paolo con l’esposizione di una sua personale, proseguito poi con la donazione al Comune di una sua opera raffigurante l’ingresso del Supercinema Estivo, che al termine dell’intervento che interesserà il cinema sarà collocata nella sede rinnovata dell’Estivo.

Nella palestra, attualmente sono in corso lavori di finitura e di arredo nel rispetto delle prescrizioni Coni, dopo l’approvazione in Giunta della delibera per le opere di completamento della funzionalità della infrastruttura per un valore di 140 mila euro. Il valore complessivo della palestra è di 4 milioni 860 mila euro.

La palestra sarà a servizio delle scuole del centro, a partire dalla scuola Sigonio, ma potrà ospitare anche gli allenamenti di società sportive per diverse discipline, oltre a eventi di tipo agonistico. In particolare, è stato richiesto l’accreditamento Coni per le competizioni di pallacanestro, andando a rispondere al bisogno di maggiori spazi destinati a questa disciplina.

L’infrastruttura è dotata di una tribuna rialzata in grado di ospitare fino a 92 persone, accessibile dal primo piano, oltre a tre posti per disabili al piano terra. È prevista anche la fornitura e installazione di arredi propedeutici alle attività sportive, come porte trasportabili per calcio a 5, panchine atleti, tavoli giuria, palchetto arbitro, tabellone segnapunti, oltre agli arredi per la fruizione degli spazi comuni, dello spogliatoio, dei magazzini, dell’infermeria e degli altri locali di servizio.

Il parcheggio seminterrato

PIAZZA PEDONALE E PARCHEGGIO

I lavori della grande piazza pedonale e ciclabile rialzata che caratterizza il Parco della Creatività sono ormai completati ed è in corso il collaudo funzionale. Lo spazio pubblico presenta una maglia di sedute, vasche verdi, alberature ed elementi di risalita, oltre ad altri spazi esterni.

Per la cosiddetta Piazza dei Binari, cioè lo spazio tra la palestra, il nuovo teatro e l’edificio del Laboratorio aperto, bisogna aspettare il termine dell’intervento all’ex Enel: l’area, infatti, per ora sarà occupata da quel cantiere.

Anche il parcheggio seminterrato è in corso di collaudo e dovranno essere installate le attrezzature tecnologiche per la gestione della sosta che sarà affidata a Modena Parcheggi: già in passato aveva in gestione la sosta a raso all’ex Amcm, nell’ambito della concessione della gestione della sosta a tariffa oraria in città, e una volta a regime, la sosta nei 248 posti auto del parcheggio seminterrato avrà gli stessi costi del Parcheggio del centro (1.40 euro tariffa oraria diurna, 0,50 euro tariffa oraria notturna), mentre la sosta sui 105 parcheggi a raso avrà una tariffa equivalente a quella dei margini esterni (0,70 euro).

L’affidamento della sosta del parcheggio del Parco della creatività a Modena Parcheggi avverrà nei prossimi giorni attraverso l’approvazione in Giunta dell’atto unilaterale di impegno che sarà poi sottoscritto con il gestore. Prima di questo sarà approvato anche un accordo con Coop Alleanza 3.0 per la gestione da parte del Comune anche dei 112 posti auto nel parcheggio seminterrato di pertinenza del supermercato, su cui vige un uso pubblico e su cui la catena commerciale potrà valutare agevolazioni per la propria clientela.

La piazza rialzata, a sinistra il cantiere delle palazzine residenziali e sullo sfondo il Teatro delle Passioni

AL VIA IL SECONDO STRALCIO ALL’EX ENEL

Sarà consegnata martedì 18 luglio l’area di cantiere del secondo stralcio di lavori di ristrutturazione dell’ex Enel, intervento del valore di 11 milioni 255 mila euro che avrà una durata prevista di 25 mesi. L’avvio delle attività, dopo l’accantieramento, è previsto per fine agosto, mentre nella porzione di edificio già recuperato, con la prima delle due sale in programma, da ottobre partirà la programmazione teatrale.

I lavori di completamento del recupero dell’edificio che, insieme alla porzione già riqualificata, costituirà il nuovo Teatro delle Passioni, futura sede di Emilia-Romagna Teatro Ert / Teatro Nazionale, saranno effettuati dalla società Aec Costruzioni srl di Modena, aggiudicataria dell’intervento. L’accesso al cantiere del secondo stralcio sarà da via Peretti, nel retro dell’edificio, e per la durata dei lavori rimarrà occupata dallo stesso lo spazio tra la palestra, il nuovo teatro e l’edificio del Laboratorio aperto, che una volta terminato l’intervento all’ex Enel diverrà la cosiddetta Piazza dei Binari.

L’intervento è finanziato per circa 7 milioni 500 mila euro con fondi del Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza (680 mila euro sono stati attribuiti dal Fondo opere indifferibili), mentre la Fondazione di Modena ha contributo con un milione di euro e il Comune con poco meno di due milioni e 800 mila euro.

Il progetto esecutivo dell’intervento, che ha ricevuto il parere positivo della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, prevede il restauro e la riorganizzazione spaziale e funzionale di una superficie complessiva di 2.500 metri quadrati, dove oltre a una sala teatrale da 236 posti saranno realizzati gli ambienti a supporto della macchina teatrale, come la torre impiantistica, i camerini, la foresteria e tutto ciò che è destinato alla logistica e ai servizi per il pubblico. L’intervento prevede anche il completamento della terrazza che verrà utilizzata dal bar ristorante, già oggetto di consolidamento strutturale nel primo stralcio d’intervento, e la realizzazione di una barriera acustica di isolamento dei gruppi frigo installati a nord ovest sul limite del lotto. L’intervento di recupero dell’edificio vincolato, con caratteristiche di archeologia industriale, sarà effettuato nel rispetto dei caratteri storico-testimoniali, riprendendo i tratti salienti dell’intervento già realizzato nell’ambito del primo stralcio, cui dà naturale seguito.