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Vertenza Adidas, raggiunto un accordo per gli addetti del magazzino di logistica a Piacenza

Vertenza Adidas, raggiunto un accordo per gli addetti del magazzino di logistica a PiacenzaConclusione positiva per la vertenza che riguarda il magazzino Difarco di Piacenza. In vista della chiusura dal 30 giugno 2024 dell’attività del marchio sportivo adidas in via Strinati, è stato siglato l’accordo per la gestione di tutti i 154 addetti attualmente impiegati. Previste diverse forme di tutela: dalla conservazione dei livelli occupazionali presso il sito attraverso la ricerca di nuovi clienti, alla ricollocazione su base volontaria in altri siti di logistica, fino agli incentivi all’esodo per gli esuberi.

È questo il contenuto dell’accordo siglato tra i rappresentanti delle aziende Adidas International Trading, Difarco srl e MM Operations Srl, le organizzazioni sindacali e Filt Cgil e Fit Cisl di Piacenza.

Oggi a Bologna in Regione l’intesa è stata ratificata alla presenza dell’assessore regionale alle Attività produttive Vincenzo Colla, del vicesindaco di Piacenza Marco Perini, dei rappresentanti delle aziende interessate e delle organizzazioni sindacali e le rispettive RSA.

Le condizioni economiche e contrattuali saranno per quanto possibile garantite e l’intesa prevede da parte del datore di lavoro specifici indennizzi per gli spostamenti e, nel caso di non ricollocamento ed esuberi, di incentivi all’esodo.

L’assessore Colla ha espresso “soddisfazione per un importante risultato per l’intera area piacentina, i lavoratori e le loro famiglie. In un momento critico come quello che stiamo attraversando, riconosciamo l’impegno di tutti in termini di correttezza e chiarezza che ha consentito di raggiungere l’accordo. La determinazione e la responsabilità dimostrate dalle aziende e dalle organizzazioni sindacali hanno consentito di individuare una soluzione in grado di tutelare tutti i lavoratori, con l’impegno a trovare nuovo lavoro a uguali livelli di reddito, nel riconoscimento delle professionalità e del rilievo strategico per l’occupazione in questa parte del territorio”.