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Emanuela Ricci è la nuova direttrice di Fondazione Cresci@mo

Emanuela Ricci è la nuova direttrice di Fondazione Cresci@moSarà Emanuela Ricci la nuova direttrice di Fondazione Cresci@mo, l’ente a completa partecipazione pubblica da parte del Comune, a cui è affidata la gestione di 13 scuole d’infanzia e 5 nidi.

Ricci è attualmente responsabile del Servizio Sociale associato e dell’Ufficio di Piano dell’Unione Comuni del Frignano e ha lavorato nell’ambito dei servizi educativi e sociali. A nominare la nuova direttrice, che entrerà in servizio nelle prossime settimane, è stata l’assemblea di Fondazione Cresci@mo in seguito alla selezione pubblica per la copertura del ruolo che prevede il coordinamento gestionale, amministrativo e finanziario, in conformità agli indirizzi del consiglio d’amministrazione. Alla direttrice, che partecipa senza diritto di voto al cda, compete inoltre la predisposizione e l’attuazione dei programmi di lavoro per la realizzazione degli scopi dell’ente nell’ambito dello sviluppo del sistema 0/6. Oltre alla gestione dei servizi scolastici rivolti alla fascia di età 0-6 anni, attraverso modelli innovativi come i Poli per l’Infanzia, Fondazione Cresci@mo ha l’obiettivo di sviluppare progetti e iniziative di ricerca, di formazione e diffusione della “cultura dell’infanzia” in stretta collaborazione con il Comune di Modena.

“Secondo quanto previsto dalle Linee d’indirizzo Modena Zerosei Costruire futuro, approvate dal Consiglio comunale – afferma l’assessora all’Istruzione Grazia Baracchi – Fondazione Cresci@mo intende infatti costituire uno degli assi principali dell’intero sistema integrato Modena 0/6 per sviluppare ulteriormente l’attività educativa in sinergia con le strutture a gestione comunale e superare i vincoli normativi per l’assunzione di personale. Dal 2020 ad oggi Fondazione Cresci@mo ha assunto a tempo indeterminato una trentina tra docenti e educatori, a cui si vanno ad aggiungere le assunzioni di coordinatrici pedagogiche e il rafforzamento dell’ufficio amministrativo fino alla nuova figura di direttore”.