«Con la firma di ieri riconosciamo a 5.500 lavoratori modenesi un contratto innovativo che dà avvio a un percorso di riqualificazione normo-economica atteso da anni». Lo dichiara il segretario generale della Cisl Funzione pubblica Emilia Centrale Fabio Bertoia commentando la sottoscrizione definitiva del contratto collettivo nazionale di lavoro Funzioni Locali.
Si applica a 65 enti modenesi tra Comuni, Regione, Provincia, Camera di commercio e strutture socio-sanitarie gestite da Asp e Ipab.
«Sono numerosi gli istituti normativi conquistati – spiega Bertoia – ed è importante aver valorizzato le indennità, fatto ripartire gli sviluppi di carriera, ottenuto il riconoscimento del festivo infrasettimanale e dato risposte a specifiche professionalità, come gli educatori e la polizia locale.
Tutto questo lo abbiamo conquistato grazie alle mobilitazioni e al lavoro dei nostri coordinamenti nazionali.
La firma del contratto arriva in un momento difficile per il nostro Paese. Il prossimo rinnovo dovrà proseguire in questo percorso di valorizzazione e crescita, riconoscendo il ruolo che le donne e gli uomini dei servizi pubblici locali svolgono quotidianamente per i cittadini e per le imprese», conclude il segretario generale della Cisl Fp Emilia Centrale.