È stato attivato in Unimore il primo programma Erasmus BIP – BLENDED INTENSIVE PROGRAM che permette ai docenti e agli studenti di fare una mobilità intensiva e blended. Il Programma prevede la creazione di un insegnamento o attività formativa da offrire ad almeno n.15 studenti universitari, provenienti da almeno due università europee, insieme con gli studenti dell’università proponente e prevede la partecipazione di docenti universitari di tutte e tre le sedi.
Il Progetto denominato Digital Interactive Teaching And Learning Objects And Methods (DIG.I.T.A.L. Objects and Methods) si è svolto in tre settimane di formazione online (virtual exchange) e una settimana in presenza. A fare da apripista è stato il Dipartimento CHI.MO.MO. che ha presentato un progetto che prevede la partnership dell’Università di Salamanca in Spagna e l’Universitade Aberta del Portogallo e la partecipazione degli studenti del corso di studi in Digital Education afferente a CHI.MO.MO.
Il programma, iniziato ad ottobre con due settimane online e la terza settimana in presenza svoltasi in una struttura residenziale, ha visto il coinvolgimento di 34 partecipanti (docenti e studenti) che hanno lavorato, mangiato e dormito insieme per 5 giorni presso la struttura ricettiva Terme San Marco a Monteortone in provincia di Padova. I 23 studenti coinvolti, 9 studenti portoghesi, 7 spagnoli, 7 italiani, hanno avuto così la possibilità di svolgere un’attività formativa in inglese, crearsi nuove conoscenze internazionali ed ottenere 6 Crediti Formativi Universitari.
La piattaforma usata per l’apprendimento online, Dolly di Unimore per i corsi blended, è stata allestita dai docenti e dal personale tecnico amministrativo del corso di Digital Education di Unimore, (Claudia Bellini, Annamaria De Santis, Antonella Lotti, Tommaso Minerva, Katia Sannicandro e Cinzia Tedeschi), dove docenti italiani, spagnoli e portoghesi hanno preparato video lezioni e compiti da svolgere i piccoli gruppi online. Gli studenti hanno potuto sperimentare strategie didattiche interattive in presenza ed hanno potuto apprendere nuovi software per creare oggetti di apprendimento da usufruire online in modalità open access.
“Studenti e partecipanti – afferma la prof.ssa Antonella Lotti di Unimore – hanno valutato molto positivamente l’esperienza del BIP Erasmus che permette di vivere una esperienza di internazionalizzazione in modo intensivo ed efficace. Un ERASMUS compatto a casa propria!”