Assicurare il miglioramento dell’accessibilità delle aree interne attraverso un piano organico di miglioramento della viabilità e assicurare l’accessibilità alle stesse attraverso interventi alla rete viaria di collegamento tra le aree stesse ed i centri di riferimento.
E’ quanto contenuto nel decreto attuativo del Governo dello scorso 12 ottobre, che assegna ai comuni del territorio provinciale oltre due milioni di euro per il biennio 2023/2024, con una ripartizione di 881 mila euro per l’anno 2023 e un milione 322 mila euro per il 2024 e che individua la Provincia come ente di coordinamento dei progetti tra i Comuni interessati.
Per il presidente della Provincia di Modena Gian Domenico Tomei «si tratta di un primo segnale concreto dell’attenzione del Governo al rilancio della montagna e ancora una volta si conferma il ruolo della Provincia come “casa dei Comuni”. Il nostro supporto tecnico all’elaborazione e raccolta dei vari progetti ci vedrà fortemente impegnati nei prossimi mesi con l’obiettivo di rispettare modalità e tempistiche previste dal decreto. La montagna ha bisogno di interventi strutturali e strategici se vuol essere competitiva e attrattiva per l’intero territorio e può giocare un ruolo determinante per il futuro delle nostre comunità».
Il finanziamento, che complessivamente assegna 50 milioni di euro per l’intero territorio nazionale, riguarda tra l’altro, interventi per la realizzazione di percorsi di tutela delle utenze deboli, di miglioramento delle condizioni per la salvaguardia della pubblica incolumità, di manutenzione straordinaria della rete viaria e di riduzione dell’esposizione al rischio idrogeologico e nei prossimi mesi la Provincia di Modena attiverà i percorsi di realizzazione dei piani di intervento dei Comuni, per poter avviare l’esecuzione delle opere entro il 2023, come previsto dal decreto.
Il riconoscimento dell’appennino modenese come Area interna è stato ottenuto nei mesi scorsi da parte della Regione Emilia-Romagna e la questione è stata seguita direttamente dal presidente della Provincia di Modena Gian Domenico Tomei collaborando con l’assessora della Regione Barbara Lori.
Le aree interne sono quelle identificate dentro il perimetro dei comuni montani, o parzialmente montani, che superino una certa soglia di potenziale fragilità, e periodicamente vengono aggiornate sulla mappatura nazionale basata su distanza dal centro di offerta più vicino.
L’area interna della provincia di Modena comprende tutti i 18 Comuni montani del territorio, ovvero Serramazzoni, Marano, Guiglia, Prignano, Polinago Pavullo, Zocca, Montefiorino, Palagano, Lama Mocogno, Montecreto, Sestola, Montese, Frassinoro, Riolunato, Fanano, Pievepelago e Fiumalbo.