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Castelfranco Emilia, domenica a Cà Ranuzza tutti pronti per “Puligiochiamo”

Castelfranco Emilia, domenica a Cà Ranuzza tutti pronti per “Puligiochiamo”Imparare divertendosi e, allo stesso tempo, divertirsi imparando. Sì, imparando a tenere pulito l’ambiente e proteggendo uno dei beni più preziosi che abbiamo, cioè la natura che ci circonda. Questo in sintesi l’obiettivo dell’iniziativa “Puligiochiamo” in programma domenica pomeriggio nel Parco di Cà Ranuzza nell’ambito degli appuntamenti con “Ma che bel Castello”, iniziativa dedicata proprio alle politiche di salvaguardia ambientale avviate da tempo su tutto il territorio di Castelfranco Emilia.

A partire dalle 18.00 il parco Cà Ranuzza, grande polmone verde a ridosso del centro di Castelfranco Emilia, sarà infatti animato da attività, giochi e una caccia al rifiuto itinerante, organizzata da Plastic Free Onlus, Human Maple e Young Festival, grazie al supporto dell’Amministrazione comunale e di Hera, che sarà presente con uno stand informativo e proposte interattive per i più piccoli. In contemporanea, alcuni gruppi di volontari svolgeranno una pulizia spontanea del parco e delle aree limitrofe.

“Stiamo procedendo nella direzione della massima sensibilizzazione in materia di politiche ambientali con la massima concretezza, così come ci siamo impegnati a fare dal primo giorno del nostro insediamento – sottolinea l’Assessore alla Transizione Ambientale ed Energetica del Comune di Castelfranco Emilia Valentina Graziosi, evidenziando che – è nostra intenzione agire soprattutto sotto il profilo culturale, coinvolgendo anche i più piccini, affinché percepiscano fin da subito quanto sia importante, in particolare per loro e per il loro futuro, avere cura della natura che ci circonda. Tante volte, infatti, bastano pochissime attenzioni, pochissimi gesti, da fare o, perché no, da evitare, per preservare l’ambiente. Abbiamo così pensato di organizzare anche questa iniziativa rivolta a bambine, bambini e famiglie, grazie al contribuito di realtà giovanili del territorio, che supporteranno Hera e i volontari nello svolgimento delle attività di animazione e sensibilizzazione. Anche questa per noi è cultura: la cultura della tutela del nostro futuro e di quello delle nuove generazioni, partendo dall’ABC dei buoni comportamenti e forti della bella partecipazione che da mesi stiamo ottenendo dai giovani e dalla comunità tutta”.