Da lunedì 15 a sabato 20 novembre si svolge una campagna mirata della Polizia Locale di Modena per sensibilizzare alla tutela dei pedoni. Le pattuglie del Pronto Intervento e dei presidi territoriali rivolgeranno particolare attenzione agli attraversamenti pedonali. Scopo principale dei servizi è ribadire e controllare il diritto di precedenza dei pedoni, ma verrà verificato anche il corretto utilizzo della strada da parte degli utenti deboli.
La campagna mirata rientra più in generale nell’ambito del programma comunale per la Sicurezza stradale, che prevede interventi e azioni finalizzate a supportare e promuovere la mobilità sostenibile, anche in termini di sicurezza.
È l’articolo 190 del Codice della Strada a regolamentare il comportamento dei pedoni in strada; nello specifico, l’articolo indica dove i pedoni devono circolare, ossia sui marciapiedi, sulle banchine, sui viali e sugli altri spazi preposti e, nel caso questi dovessero mancare, siano interrotti, occupati o insufficienti, sul margine della carreggiata opposto al senso di marcia dei veicoli, ovviamente attuando gli accorgimenti necessari per causare il minimo intralcio alla circolazione. Qualora si rendesse necessario attraversare la carreggiata, i pedoni devono servirsi degli attraversamenti pedonali, di eventuali sotto o sovrapassaggi e in mancanza di questi, o nel caso siano a oltre 100 metri dal punto di attraversamento, è possibile attraversare la strada solamente in senso perpendicolare, con la dovuta attenzione necessaria a evitare pericolo e dando la precedenza ai veicoli in transito.
Dall’altra parte, il comportamento dei conducenti di veicoli a motore nei confronti dei pedoni è regolamentato dall’articolo 191. In assenza di un semaforo che regoli il traffico, gli automobilisti devono fermarsi per dare la precedenza ai pedoni che si accingono ad attraversare la strada sulle strisce pedonali; nel caso in cui il pedone sia già in fase di attraversamento gli automobilisti debbono necessariamente fermarsi e la recente modifica del Codice della Strada ha evidenziato come sia necessario un graduale rallentamento sino ad arrestarsi nelle circostanze in cui un pedone si trovi nelle immediate prossimità di un attraversamento e ovviamente quando lo abbia già impegnato. L’obbligo di precedenza sussiste anche per i conducenti che svoltano per inoltrarsi in un’altra strada al cui ingresso si trova un attraversamento pedonale. Sulle strade sprovviste di attraversamenti pedonali i conducenti devono consentire ai pedoni che abbiano già iniziato l’attraversamento impegnando la carreggiata, di raggiungere il lato opposto in condizioni di sicurezza. Gli automobilisti devono, inoltre, fermarsi quando una persona invalida con ridotte capacità motorie, o munita di bastone bianco o bianco-rosso, o accompagnata da cane guida, attraversa la carreggiata o si accinge ad attraversarla. Infine, i conducenti dei veicoli devono prevenire, in ogni caso, situazioni di pericolo che possano derivare da comportamenti scorretti o maldestri di bambini o di anziani, quando questi siano ragionevolmente prevedibili.
Il Codice della Strada prevede una sanzione che va dai 167 ai 666 euro con decurtazione da 4 a 8 punti sulla patente per l’automobilista che non concede la precedenza al pedone; mentre per il pedone che non rispetta le regole la sanzione è compresa tra i 26 e i 102 euro.