Maranello capitale delle auto storiche: la città del Cavallino è pronta ad accogliere due importanti eventi nel fine settimana di Modena Motor Gallery, la mostra mercato di auto e modo d’epoca. Iniziative motoristiche che mettono al centro splendide vetture del passato, che potranno essere ammirate da tutti sulle strade cittadine.
“La passione per i motori trova a Maranello un luogo ideale per tanti appassionati, circoli e club”, commenta Luigi Zironi, sindaco e presidente dell’associazione Città dei Motori. “Questi due eventi, nel collegare Modena con Maranello e le nostre belle colline, sono anche un modo per valorizzare il territorio, per far conoscere le eccellenze enogastronomiche che insieme alla tradizione motoristica rappresentano uno dei nostri punti di forza”.
Sabato 25 settembre è previsto il passaggio del raduno “Ruote nella Storia – 8° Gran Premio di Modena… sulle strade di Enzo” organizzato dal Circolo della Biella: un “fiume” in movimento di meravigliosi gioielli della storia dell’automobilismo che da Modena, passando per Maranello, si dirigerà verso l’Appennino sulle strade dove Enzo Ferrari collaudava le auto da corsa. Un mix di sport, passione, tornanti e alta ospitalità nel meraviglioso scenario delle colline, un percorso di circa 120 km, pensato anche per valorizzare i territori e i prodotti, che include alcune prove a cronometro. Prevista la partecipazione di cinquanta equipaggi, che transiteranno in Piazza Libertà a Maranello alle ore 11. L’arrivo è previsto proprio alla fiera di Modena all’interno di Motor Gallery.
Domenica 26 sarà invece la volta del terzo Raduno Internazionale Autobianchi A112 Abarth, a cura di Club Motori di Modena – Scuderia Modena Corse. Organizzato nel cinquantesimo anniversario della vettura, il raduno vedrà la partecipazione di un’ottantina di auto da tutta Italia, con ritrovo alle 9 nella piazza antistante il Museo Ferrari di Maranello per proseguire sulla Via Giardini, verso le colline, e concludersi nel pomeriggio in fiera dopo un passaggio ai Musei Maserati Panini ed Enzo Ferrari. Un omaggio ad una vettura a suo modo iconica, la Autobianchi A112 Abarth, utilitaria sportiva prodotta dal 1971 al 1985 che all’esordio ottenne un immediato successo, destinato a perdurare per quasi tre lustri. Una vettura di dimensioni ridotte ma molto grintosa, protagonista anche di tante competizioni sportive.