La data ipotizzata al momento per l’apertura è il 15 giugno, ma è ancora suscettibile di cambiamento – potrebbe essere anticipata al 12 giugno – in ragione dell’evoluzione della normativa anti-Covid. Torna a Vignola il tradizionale Luna Park e, per l’ultima volta, sarà allestito nella consueta area all’incrocio tra via per Sassuolo e la tangenziale. Com’è noto, infatti, il terreno è stato venduto a un imprenditore privato che, però, ha acconsentito, in accordo con l’Amministrazione vignolese, a far tenere, una tantum, la manifestazione così amata da bambini e giovanissimi.
“I baracconi tornano a Vignola – conferma l’assessore alle Attività produttive Niccolò Pesci – e lo fanno, per l’ultima volta, nella consueta area sulla tangenziale. L’imprenditore che ne è ora proprietario ha deciso, in accordo con l’Amministrazione comunale, di concederne l’uso in maniera gratuita agli esercenti del Luna Park. Il Comune, da parte sua, ha concesso l’occupazione del suolo pubblico per la parte di area, quella dietro il cogeneratore, che è rimasta di proprietà pubblica. In questo modo, si riesce a garantire la ripartenza anche per gli esercenti del Luna Park, una delle attività, come tutto il mondo degli spettacoli viaggianti, che più ha subito il peso delle limitazioni contenute nella legislazione anti-Covid”.
La manifestazione si svolgerà nel rispetto delle norme per il contrasto alla diffusione del Covid 19.