Home Comprensorio Dichiarazione dei Sindaci del distretto ceramico sull’esito delle elezioni regionali

Dichiarazione dei Sindaci del distretto ceramico sull’esito delle elezioni regionali

Dichiarazione dei Sindaci del distretto ceramico sull’esito delle elezioni regionali

Distretto Ceramico: un risultato netto ed inequivocabile che premia la coalizione che ha sostenuto de Pascale e la qualità dei candidati. Gli eletti si facciano carico delle priorità che riguardano i nostri comuni.

Così i sindaci del distretto ceramico Marco Biagini Sindaco, Elisa Parenti, Luigi Zironi, Mauro Fantini e Matteo Mesini si rivolgono ai consiglieri eletti, sull’onda del grande risultato ottenuto dal PD e dal centrosinistra nelle elezioni regionali del 17 e 18 novembre.

Nonostante la preoccupante disaffezione verso le urne, testimoniata da un astensionismo che ci interpella profondamente, emerge un risultato netto in provincia di Modena e nel distretto ceramico. Questo dato conferma la fiducia degli elettori nella coalizione che ha sostenuto Michele De Pascale.

In molti Comuni che nelle precedenti consultazioni avevano espresso maggioranze di centrodestra registrano oggi una chiara vittoria del centrosinistra. Un segnale in linea con le ultime elezioni amministrative e che premia la qualità dei candidati, capaci di distinguersi per il numero e la capillarità delle preferenze raccolte sull’intero territorio provinciale.

Come sindaci del distretto, chiediamo a Maria Costi, Luca Sabattini, Giancarlo Muzzarelli, Ludovica Carla Ferrari, Paolo Trande e Vincenzo Paldino di farsi carico delle priorità che riguardano i nostri Comuni e il nostro territorio: dall’emergenza abitativa al tema energetico per le aziende; dalla difesa del modello sanitario emiliano-romagnolo e del nostro Ospedale di Sassuolo, eccellenza da preservare, fino ai temi della viabilità e dell’inquinamento atmosferico, passando per i servizi per l’infanzia e la conciliazione e l’attenzione alle aree montane specialmente nel trasporto pubblico e rispetto a spopolamento e calo demografico

La complessità del contesto economico internazionale, unita alle difficoltà che attraversano settori chiave come la ceramica, l’automotive e la meccanica, ci impone di rafforzare la rete di collaborazione tra istituzioni, parti datoriali e sindacali. È questo lo spirito che ha animato la sottoscrizione del Patto per il Lavoro e il Clima a livello distrettuale, ispirato a quello regionale, e che ci sprona ad affrontare congiuntamente le criticità e a cogliere nuove opportunità.

Per affrontare le sfide in corso sarà cruciale il ruolo di una Regione forte, autorevole e vicina alle dinamiche locali, soprattutto in un momento segnato da tensioni occupazionali, tagli alla spesa corrente e blocchi di alcuni investimenti. Dalle urne emergono due segnali chiari: da un lato la sfiducia di molti verso lo strumento democratico del voto; dall’altro, il grande consenso ottenuto da chi si è dimostrato capace di affrontare concretamente i problemi delle persone e dei territori.

In particolare, riconosciamo il valore del lavoro svolto in questi anni da Maria Costi come Sindaco di Formigine e da Luca Sabattini come consigliere regionale uscente, sempre attento ai bisogni del territorio. Questo impegno è stato premiato dagli elettori, e per questo chiediamo loro uno sforzo ulteriore, certi che sapranno essere interlocutori affidabili e presenti. Ora inizia un grande lavoro da fare, e siamo pronti a collaborare sin da subito per il bene delle nostre comunità.