A Modena sono già oltre 1.100 le domande candidate a ottenere un contributo economico al pagamento del canone grazie alle risorse stanziate dalla Regione con il Fondo per l’Affitto 2024 e c’è tempo fino al 15 ottobre per presentare domanda.
Il contributo è rivolto ai cittadini che necessitano di un sostegno economico per il pagamento dei canoni di locazione nel mercato privato, in possesso dei requisiti riportati nell’avviso pubblico pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Modena (www.comune.modena.it/servizi/salute-benessere-e-assistenza/bando-affitto-anno-2024). Possono partecipare al bando solo coloro che sono in possesso di una dichiarazione del valore Isee valido 2024 non superiore a 6.400 euro.
“L’alto numero di richieste già giunte da parte di nuclei residenti a Modena – afferma la vicesindaca Francesca Maletti, assessora alle Politiche abitative e al Piano Casa del Comune di Modena – non fa che confermare quanto la casa rappresenti un problema in città non solo per chi non l’ha, ma anche per chi rischia di perderla a causa delle difficoltà a pagare il canone d’affitto. Negli ultimi anni – continua – si è registrato un aumento significativo della platea di nuclei in difficoltà e, di conseguenza, delle richieste di sostegno per fronteggiare i costi legati alla casa, anche da parte di famiglie che prima non ne beneficiavano. L’Amministrazione comunale spende all’anno circa un milione e ottocentomila euro per contributi alle famiglie al pagamento di canone di locazione, utenze di luce e gas, spese condominiali, ma la spesa intera affrontata per la casa, includendo Erp e alloggi per situazioni emergenziali, è molto più alta. E sul tema casa abbiamo avviato un percorso e stiamo confrontandoci con tutti i soggetti a vario titolo coinvolti, per arrivare a costruire insieme un Piano per la casa che tenga conto delle esigenze di tutti”.
Attraverso il Fondo affitto 2022 a Modena, nel corso degli ultimi due anni, sono state aiutate complessivamente 2.200 famiglie. “Per il Fondo Affitto 2024 la Regione ha stanziato complessivamente 10 milioni di euro di cui 500mila stimati per Modena – conclude Maletti – mentre il Governo ha deciso di cancellare completamente il contributo per l’affitto”.
Per partecipare al bando è ammessa la presentazione di una sola richiesta per nucleo familiare; la domanda può essere presentata da un componente il nucleo maggiorenne, anche non intestatario del contratto di locazione, purché residente o avente dimora nel medesimo alloggio oggetto del contratto di locazione stesso.
La domanda si può presentare direttamente accedendo all’apposita Piattaforma regionale tramite Spid/Cie/Cns oppure, per chi ha bisogno di un supporto nella compilazione della richiesta, rivolgendosi all’Ufficio Casa del Comune o allo Sportello Informafamiglie. Oltre ai servizi comunali, la Regione ha abilitato alla piattaforma anche soggetti pubblici e privati autorizzati a presentare la domanda (l’elenco è consultabile nella stessa pagina web). Il Comune si riserva infine di fare controlli sulle domande a partire da quelle che presentano dichiarazioni con Isee 0 non adeguato a sostenere il canone in assenza di ulteriori sostegni.
Il contributo erogato avrà un importo che varia da 1.500 a 2.000 euro a seconda dell’incidenza del canone di locazione sull’Isee e sarà liquidato di norma direttamente al richiedente tramite conto corrente intestato al titolare della richiesta.