Sul tetto della sede del Comando della Polizia locale di Modena, in via Galilei verrà installato un impianto fotovoltaico in grado di produrre fino a 40 Kwp, il kilowatt picco, appunto, l’unità di misura che indica la potenza massima raggiungibile. L’intervento rientra in un progetto di riqualificazione della struttura che, all’insegna del risparmio energetico, prevede anche la sistemazione delle vetrate della hall al centro dell’edificio, con guarnizioni che spesso ormai sono soggette a infiltrazioni: verranno sostituiti 48 vetri e i quattro meccanismi automatici di apertura e chiusura delle finestre.
I materiali utilizzati garantiranno prestazioni energetiche migliori, anche rispetto alla protezione dall’irraggiamento estivo. Verranno inoltre realizzati dei profili in alluminio per proteggere le nuove guarnizioni dall’effetto dei raggi solari, particolarmente critico sul materiale di tenuta dei vetri.
Il progetto esecutivo dell’intervento è stato approvato dalla giunta comunale su proposta dell’assessore ad Ambiente, Economia circolare e Transizione ecologica Vittorio Molinari. L’investimento complessivo è di 210 mila euro ed è finanziato con il contributo del ministero dell’Interno assegnato con decreto del 30 gennaio 2020 per investimenti in opere pubbliche in materia di efficientamento energetico e sviluppo territoriale. Dopo la procedura su Mepa, il Mercato elettronico della Pubblica amministrazione, si prevede di affidare i lavori già nel mese di settembre per poi poter avviare il cantiere.
Il progetto esecutivo, sviluppato da Stc group srl per conto del settore Ambiente del Comune, prevede l’installazione di un generatore per l’alimentazione dell’edificio composto da cento moduli in silicio monocristallino: 52 collocati a Est, 48 sul versante Ovest della copertura del fabbricato che è arcuata e sostenuta da una struttura metallica a traliccio.