Dopo un grande inizio sabato scorso, 16 marzo, a Reggio Emilia, con due lezioni affollatissime, prosegue la dodicesima edizione di Unijunior, il progetto di divulgazione scientifica promosso da Unimore con l’Associazione Leo Scienza, rivolto a ragazzi/e dagli 8 ai 13 anni, che si svolge per sei sabati tra le sedi di Modena e Reggio Emilia.
Il secondo appuntamento si tiene a Modena, sabato 23 marzo, nell’Aula Magna del Dipartimento di Economia “Marco Biagi”, con due lezioni: la prima alle ore 15.00 tenuta dal Prof. Roberto Guidetti del Dipartimento di Scienze della Vita “Dal cortile di casa allo spazio: l’affascinante viaggio degli animali più resistenti della terra, i tardigradi”; la seconda lezione tenuta dallo staff del Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze guidato dalla Prof.ssa Silvia Ferrari dal titolo “Roba da matti!”.
Unijunior è un progetto promosso dall’Associazione Leo Scienza, che Unimore sostiene sin dal 2010, per offrire a ragazzi e ragazze fra gli 8 ed i 13 anni un percorso di avvicinamento alla scienza ed alla cultura, con lezioni divertenti e ricche di esperienze laboratoriali dedicate a temi di grande interesse.
Sono dodici nel complesso le lezioni che vedranno impegnati i docenti e i ricercatori di Unimore nell’offrire ai ragazzi un programma vasto e multidisciplinare, tra lezioni, incontri e appuntamenti con viaggi e avventure attraverso la natura, l’arte, il corpo e la mente, la matematica, la chimica, la storia, l’educazione civica e le profondità del nostro Pianeta.
“Da una prima edizione solo modenese – ha ricordato la Dott.ssa Milena Bertacchini del Museo Gemma, coordinatrice di Unijunior – con 150 iscritti, il progetto si è progressivamente ampliato nell’offerta delle lezioni e nel numero delle iscrizioni. Ad oggi la partecipazione vede circa 350 iscritti, risultato che si avvicina alle edizioni Unijunior Unimore pre-Covid. Un doveroso ringraziamento va all’Ateneo che sostiene il progetto Unijunior dal 2010 e alle strutture universitarie che quest’anno ospitano le lezioni in programma: il Dipartimento di Economia a Modena e Palazzo Dossetti a Reggio Emilia. Questa dodicesima edizione di Unijunior Unimore apre nuovamente l’Ateneo alla città accogliendo ragazzi e famiglie nelle proprie aule accademiche e si può proprio dire che “Non è mai troppo presto per andare all’Università!”.
I prossimi appuntamenti si svolgono il 6 aprile a Modena con Maria Cristina Santini del Dipartimento di Giurisprudenza (Che cos’è’ l’ambiente? Impariamo a salvarlo per vivere meglio), Annalisa Ferretti e Paolo Serventi del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche (Ci vuole tempo. La storia dell’evoluzione raccontata dai fossili) e il 13 aprile a Reggio Emilia con Annalisa Sezzi del Dipartimento Educazione e Scienze Umane (La magia della traduzione: traduttori come maghi e streghe!) e Michela Maschietto del Dipartimento Educazione e Scienze Umane (Viaggio nella storia della matematica fra numeri, calcoli e tanto ingegno!).
Gli ultimi appuntamenti della dodicesima edizione di Unijunior si terranno il 20 aprile a Modena con Federico Ruozzi del Dipartimento Educazione e Scienze Umane (Ma è vero che…? Storia e fake news) e Carol Imbriano del Dipartimento di Scienze della Vita (Detective per un giorno: scopri il colpevole con il DNA!) e il 4 maggio a Reggio Emilia con Gianluca Malavasi del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche (La chimica e i suoi colori) e Johanna Blom del Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze (Un ballo tra penna e cervello: come il ritmo della scrittura a mano aiuta a imparare).
L’iniziativa si chiuderà con una grande festa finale, a Modena il prossimo 11 maggio.
Unimore è membro della European Children’s Universities Network, che rientra nelle attività ufficiali di Terza Missione dell’Ateneo e che il prossimo 11 aprile promuove la Giornata Internazionale delle Children’s Universities.
