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Sicurezza al centro del tavolo di Confcommercio Modena

Sicurezza al centro del tavolo di Confcommercio ModenaSicurezza al centro della tavola rotonda di Confcommercio, a cui hanno preso parte il Presidente provinciale Tommaso Leone, il Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, il Segretario provinciale del SIULP Roberto Butelli e l’esperto di sistemi di videosorveglianza antirapina xx Noli.

Leggi più efficaci, certezza della pena, incremento degli organici delle Forze dell’Ordine, affitti a prezzi calmierati, politiche di accoglienza più selettive i temi su cui si è sviluppata la discussione.

“Il tema della sicurezza, della rigenerazione urbana e del presidio territoriale che gli esercizi di vicinato garantiscono è un elemento centrale – commenta Tommaso leone, Presidente Provinciale di Confcommercio Modena – è innegabile che la presenza di attività crea maggiore sicurezza e riduce le possibilità di creare condizioni che sfociano in atti di violenza o di delinquenza: anche in considerazione del fatto si approssima un periodo decisivo per i bilanci delle attività,  – continua Leone –  è necessario intensificare i controlli e garantire il massimo presidio delle nostre città”.

“La legalità e la sicurezza sono condizioni imprescindibili nella vita di una comunità – argomenta Gian Carlo Muzzarelli, Sindaco di Modena – , Modena è la 20^ città in Italia per popolazione e parametri economici e non possiamo più attendere il promesso passaggio della Questura in fascia A col conseguente ampliamento degli organici: l’Amministrazione sta facendo da anni la propria parte con investimenti sul corpo di Polizia Municipale (che presto potrà contare su un organico completo di 223 poliziotti in servizio), sistema di videosorveglianza (sono attive 408 telecamere integrate e 24 di lettura targhe), pattugliamento del territorio e presidio in collaborazione con 94 gruppi di vicinato, progetti di rigenerazione urbana di aree degradate. Ma serve una risposta dal livello nazionale a nostre richieste che sono da anni sul tavolo del Ministero dell’Interno”.

“La sicurezza è un fattore determinante nel benessere di una società, se non è garantita non può esserci crescita e sviluppo.  Modena è una città di eccellenze che generano ricchezza e questo attira la microcriminalità e la macrocriminalità – commenta Roberto Butelli, Segretario Provinciale del SIULP- i nostri organici, da molti anni, sono purtroppo inadeguati e non riescono a garantire la sicurezza di cui questa provincia ha sempre più urgente bisogno; per fare fronte all’emergenza sicurezza va incrementato il personale, ma serve anche una risposta politica sul fronte legislativo – continua Butelli –  con norme efficaci e pene che abbiano potere deterrente verso chi è intenzionato a commettere crimini ed oggi si sente libero di fare ciò che vuole”.

Non meno importante, come hanno sottolineato sia Muzzarelli che Butelli, il tema del rincaro degli affitti nella provincia di Modena e soprattutto nella città capoluogo: un problema che costringe di frequente personale delle Forze dell’Ordine ad abbandonare il nostro territorio: “Abbiamo necessità di personale che, una volta formato, rimanga sul territorio; i continui trasferimenti comportano una riduzione della nostra capacità preventiva e repressiva e per questo facciamo ancora una volta appello alla comunità perchè vengano messi a disposizione alloggi a prezzi calmierati – ha concluso Butelli”.