Guidando un’auto non revisionata ha causato un incidente stradale che ha coinvolto altri due veicoli e che ha fatto finire due ragazze in ospedale. Ma anziché fermarsi e prestare soccorso come prevede il Codice della stradale, un automobilista 33enne si è allontanato dal luogo del sinistro, avvenuto nei giorni scorsi in orario notturno all’incrocio tra via Gobetti e strada Morane. La Polizia locale di Modena però lo ha rintracciato, grazie anche alle immagini della video-sorveglianza comunale, e lo ha denunciato.
Come ricostruito dall’Infortunistica, l’uomo, residente in città, stava procedendo in via Gobetti al volante di una Fiat 500 quando, per ragioni in corso di accertamento, ha tamponato una Toyota Yaris ferma al semaforo rosso, in attesa di svoltare a sinistra in strada Morane; l’auto, sospinta in avanti a causa dell’urto, è terminata contro il mezzo che la precedeva, una Mercedes, anch’essa in attesa del “verde”. Sul posto, quindi, sono intervenuti i mezzi del 118 che hanno accompagnato la 21enne conducente della Yaris e la passeggera, coetanea, al pronto soccorso dell’ospedale di Baggiovara.
Gli operatori della Polizia locale, intanto, hanno raccolto dai presenti le testimonianze dell’accaduto e hanno avviato gli accertamenti, anche visionando i filmati delle telecamere che riprendono la zona. Così in pochi giorni è stato possibile risalire alla targa del veicolo della 500 e di conseguenza al 33enne.
All’uomo è stata contestata la violazione penale dell’articolo 189 del Codice stradale che, in caso di incidente, prescrive l’obbligo di fermarsi e di prestare assistenza alle persone eventualmente ferite, punendo l’omissione di soccorso. Se dovesse essere riconosciuto responsabile dall’Autorità giudiziaria, rischierebbe fino a tre anni di reclusione; nei suoi confronti potrebbe essere applicata pure la sospensione della patente per un periodo che può arrivare a cinque anni. Inoltre, le informazioni dell’automobilista saranno fornite alle persone coinvolte nel sinistro, che potranno valutare l’avvio di un percorso risarcitorio per le lesioni e i danneggiamenti riportati.
Per la mancata revisione della 500, infine, sono scattati un verbale da 173 euro e la sospensione dalla circolazione del veicolo, effettiva fino a che non viene effettuata la revisione in un’officina autorizzata. La revisione, infatti, è obbligatoria dopo quattro anni dalla prima immatricolazione, entro il termine del mese di rilascio della carta di circolazione, ed è biennale nei successivi controlli, sempre entro il mese corrispondente a quello in cui è stato effettuato l’ultimo controllo previsto da questa misura.