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Nuova storica vittoria italiana nella Formula Student: il team MoRe Modena Racing trionfa a Silverstone

Nuova storica vittoria italiana nella Formula Student: il team MoRe Modena Racing trionfa a Silverstone
Il Team MoRe Modena Racing

Un intenso weekend di luglio (20-23) ha visto l’Università di Modena e Reggio Emilia brillare sulla scena internazionale della Formula Student. Il leggendario circuito di Silverstone, Inghilterra, è stato testimone del trionfo del team MORE Modena Racing.

Sostenuto anche dalla Fondazione di Modena, il team MORE Modena Racing dell’Università di Modena e Reggio Emilia ha portato in pista due veicoli altamente innovativi. Il primo, una vettura alimentata a biocombustibile (E85), e il secondo, un’auto dotata di un sistema propulsivo ibrido. Nonostante le rigide verifiche tecniche previste dalla competizione, entrambi i veicoli hanno brillantemente superato le prove, grazie all’ingegno e alle competenze tecniche di studenti e studentesse.

Sul circuito, la vettura a biocombustibile ha dominato la competizione, vincendo con ampio margine le prove dinamiche e ottenendo eccellenti risultati anche nelle prove statiche. Tra i numerosi premi aggiudicatesi dal team si sottolinea anche la vittoria del “2023 Motorsport UK Sustainable Fuel Award” accordato da Coryon and Motorsport UK per la brillante integrazione dell’uso di biocombustibili nel processo di sviluppo del progetto. La somma dei punteggi ha poi sancito la vittoria assoluta dell’evento del team MORE Modena Racing, facendo eco al precedente successo ottenuto in terra inglese nel 2019, un traguardo mai raggiunto da nessuna altra Università italiana nella storia della competizione.

“Il team MORE Modena Racing – sottolinea il Direttore Generale di Unimore, Ing. Luca Chiantore – ha dimostrato una notevole competenza tecnica nel costruire due veicoli innovativi che hanno superato brillantemente le rigorose verifiche tecniche della Formula Student. Il trionfo a Silverstone è un chiaro indicatore della solidità del nostro approccio didattico, che combina lezioni teoriche con esperienze pratiche di alto livello. L’abilità dei nostri studenti nel gestire progetti complessi, risolvere problemi ingegneristici stimolanti e competere con successo su scala internazionale conferma l’efficacia di questa strategia. Mi sento di poter dire che il futuro dell’ingegneria automobilistica in Italia è in buone mani.”

“Il veicolo che gli studenti hanno realizzato e portato alla vittoria – afferma il Presidente di Fondazione di Modena Matteo Tiezzi appartiene al presente e al futuro del mondo automotive, così come gli altri che il team MORE Modena Racing ha saputo creare. È un progetto che sosteniamo da diversi anni perché permette agli studenti di sperimentarsi nella concretezza, di fare innovazione e avere riscontri pratici al proprio lavoro davanti a platee internazionali. Affermazioni come questa ci dicono che si sta lavorando nella giusta direzione”.

“Questa vittoria – commenta il Direttore del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”, Prof. Massimo Borghi è un merito enorme dei nostri studenti, che con il loro impegno, la loro creatività e il loro spirito innovativo hanno dimostrato di poter competere e vincere su scala internazionale. È un successo per l’Università e per la città di Modena. Un successo che dimostra quanto l’investimento nella formazione e nella ricerca di qualità paghi sempre. Come Direttore di Dipartimento è per me un grande onore poter ospitare le principali attività dei team, che ricordo raccolgono quasi 300 studenti appartenenti anche ad altri Dipartimenti del nostro Ateneo come il Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria, il Dipartimento di Economia “Enzo Biagi”, il Dipartimento di Fisica, Informatica e Matematica, il Dipartimento di Comunicazione ed Economia di Reggio Emilia e il Dipartimento di Scienze della Vita”.

Concordi i commenti dei Faculty Advisor del progetto, i Professori Matteo Giacopini, Enrico Mattarelli, Valerio Mangeruga e Davide Barater che hanno accompagnato gli studenti nella trasferta in terra inglese: “È un risultato che ripaga gli studenti per l’enorme impegno che hanno dedicato al progetto nel corso dell’ultimo anno. È stato meraviglioso vederli esplodere di gioia una volta tagliato il traguardo. Questo successo dimostra come passione, dedizione e soprattutto collaborazione tra i membri del team possano portare ad ottenere risultati straordinari come questo”.

Ancora commossi e increduli i Team Leader dei Team MoRe Modena Racing Combustion e Hybrid, la studentessa Clelia Cocchiara e lo studente Matteo Prati: “Non potevamo immaginare modo migliore per celebrare il ventennale dalla fondazione del progetto nella nostra Università. È stato un periodo intenso, fatto da nottate infinite in officina per terminare la vettura e in ufficio per completare lo sviluppo dei componenti e la preparazione dei documenti necessari per la competizione. Come Team Leader, la nostra gratificazione più grande è stato vedere le lacrime di gioia sugli occhi di membri del team e dei Faculty Advisor quando le vetture hanno completato con successo le prove del weekend. Questo vale più di un primo posto assoluto alla competizione e ci riempie di orgoglio l’aver scritto un altro pezzo di storia nel percorso della Formula Student del nostro Ateneo.”

Formula Student (FS) è la più consolidata competizione di educational engineering in Europa e nel 2023 ha celebrato il suo 25° anniversario. Sostenuta da importanti figure dell’industria e da rinomati ingegneri come Ross Brawn OBE, la competizione mira a sviluppare giovani ingegneri intraprendenti e innovativi, incentivando un numero sempre maggiore di giovani a intraprendere una carriera nell’ingegneria. Ogni anno, partecipano oltre cento team universitari provenienti da tutto il mondo.

La partecipazione a Formula Student rappresenta solitamente parte di un progetto a livello di laurea e viene vista dall’industria del motorsport come lo standard che i laureati in ingegneria devono raggiungere, facilitando il loro passaggio dall’università al mondo del lavoro. È un marchio di garanzia per l’esperienza pratica di ingegneria, che combina l’esperienza ingegneristica pratica con competenze trasversali, tra cui la pianificazione aziendale e la gestione del progetto.