Home Castelfranco Emilia Rilevazione della soddisfazione per i servizi dei nidi d’infanzia del Comune di...

Rilevazione della soddisfazione per i servizi dei nidi d’infanzia del Comune di Castelfranco, San Cesario e Unione del Sorbara

Rilevazione della soddisfazione per i servizi dei nidi d’infanzia del Comune di Castelfranco, San Cesario e Unione del SorbaraUn importante momento di “ascolto” pensato per tutti i servizi di Nido d’infanzia del Comune di Castelfranco e dell’Unione dei Comuni del Sorbara. Un’azione partecipata, che anche quest’anno ritorna, in una forma sempre più agile, come quella del modulo Google, che le famiglie possono compilare, dal 10 al 20 maggio, con un unico strumento per tutti i servizi educativi zero-tre anni comunali e a gestione d’appalto.

“La valutazione diretta da parte delle famiglie che frequentano i nostri servizi educativi 0-3 anni, è un’azione molto importante per riflettere sulla qualità del servizio offerto e per mettere in cantiere azioni migliorative” commenta l’assessore alla Scuola Rita Barbieri.

“Lo scopo – continua l’Assessore Barbieri – è quello di cercare insieme risposte efficaci da mettere in atto, per puntare a una qualità che nasce dalla collaborazione costante di tutti gli attori coinvolti, attraverso una riflessione condivisa delle pratiche quotidiane, per adeguare al meglio il servizio alle  necessità e ai  bisogni delle famiglie e dei loro bambini/e”.

Il  Coordinamento pedagogico distrettuale, in collaborazione con Unimore, che grazie al Bando Personae, finanziato dalla Fondazione del Modena, ha consentito una valutazione approfondita, sia dello strumento, sia di elaborazione dei dati, ha permesso di perfezionare  e condividere in modo integrato questo importante momento di audit.

“Invitiamo dunque le famiglie a partecipare alla rilevazione fino al 20 maggio – ha concluso l’Assessore alla Scuola Rita Barbieri -; a seguire elaboreremo i dati pervenuti per poi presentarli alla comunità educante e continuare il dialogo di crescita e di riflessione dell’offerta educativa della nostra comunità”.