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Pranzi e cenoni, parola d’ordine “buon senso”: 10 consigli per rispettare il proprio fisico

Le festività in corso sono da sempre occasioni di pranzi e cene per eccellenza, un periodo di convivialità e, per molti, di meritata vacanza. Ma attenzione a non esagerare: sembra, infatti, che quando arrivano le feste ogni regola riguardo i corretti stili di vita, tra alimentazione e movimento, possa essere infranta, per poi ritrovarsi all’inizio dell’anno nuovo a risentirne dal punto di vista fisico. Per questo è fondamentale rispettare alcune raccomandazioni per trascorrere questi giorni di festeggiamenti non rinunciando certo ai piaceri del palato, ma con un occhio alla propria salute.

La Medicina dello Sport, diretta dal dottor Gustavo Savino, e il servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN), guidato dal dottor Alberto Tripodi, dell’Azienda USL di Modena suggeriscono cinque regole ciascuno, relative rispettivamente a movimento e sana alimentazione; abitudini da rispettare, se già non lo facciamo, anche nelle settimane a seguire e per tutto l’anno.

Pranzi e cenoni, parola d’ordine “buon senso”: 10 consigli per rispettare il proprio fisico

Per mantenere la forma fisica:

1) Fare una camminata di almeno 30 minuti tutti i giorni, soprattutto nelle giornate in cui si è mangiato un po’ di più, rispettando i tempi della digestione.

2) Mantenere e frequentare il più possibile le attività strutturate (palestra, gruppi di cammino, piscina, ecc).

3) Evitare la sedentarietà prolungata: se dobbiamo rimanere seduti per molto tempo eseguiamo delle piccole pause attive di 5 minuti. Per esempio: alzarsi e sedersi dalla sedia per dieci volte di fila; stando in piedi sollevare un ginocchio e poi l’altro in avanti in modo alternato; aprire le braccia lateralmente, allontanandole e avvicinandole al corpo.

4) Durante le tradizionali gite fuori porta cerchiamo delle strategie per rimanere attivi: parcheggiare lontano dal luogo da visitare, usare la bicicletta durante gli spostamenti festivi, utilizzare le scale durante le visite ai parenti.

5) Trasformare i momenti di socializzazione in camminate per raccontare e ascoltare parenti e amici.

Per una sana alimentazione:

1) Moderare le porzioni per evitare sprechi: nei giorni di festa portare in tavola un antipasto, un primo piatto, un secondo, un paio di contorni, frutta fresca e un dolce. Non è necessario esagerare con le quantità, in questo modo non si eccederà con le calorie e non ci sarà un eccesso di avanzi.

2) Ascoltare il proprio corpo: smettere di mangiare quando ci si sente sazi. Non lasciarsi attirare da tutto ciò che si vede in tavola, il corpo sa riconoscere quando ha raggiunto il suo limite e i suoi fabbisogni.

3) Parola d’ordine “buon senso”: se i pasti dei giorni di festa saranno abbondanti, impostare i restanti in modo leggero, preferendo alimenti di origine vegetale come zuppe di cereali e legumi, verdure crude o cotte, frutta fresca, pane integrale. Così facendo si conterranno gli eventuali eccessi calorici, riequilibrando la funzionalità dell’apparato digestivo.

4) Non fidarsi troppo della bilancia: durante le festività è normale aumentare di 1-2 Kg, ma questo non è dovuto a un accumulo di grasso corporeo, pur a seguito di pasti abbondanti. Si risolverà tutto nel giro di un paio di settimane senza dover imporsi diete troppo restrittive (detox, digiuni, ecc), ma semplicemente tornando ad abitudini alimentari equilibrate.

5) Godersi le feste: la convivialità è parte integrante dei principi fondamentali della dieta mediterranea.