Home Ambiente IRETI aderisce a Open Power Grids, l’associazione per la decarbonizzazione delle...

IRETI aderisce a Open Power Grids, l’associazione per la decarbonizzazione delle reti

IRETI aderisce a Open Power Grids, l’associazione  per la decarbonizzazione delle retiIRETI (Gruppo IREN) ha aderito a Open Power Grids, la neo Associazione nata per promuovere la decarbonizzazione delle reti elettriche.

Open Power Grids riunisce operatori di distribuzione elettrica, produttori e fornitori di componenti, istituti di ricerca e altri stakeholder per condividere e sviluppare specifiche funzionali sempre più sostenibili e rispettose dell’ambiente nel settore delle reti elettriche in una logica di co-design e con l’obiettivo comune di accelerare la transizione energetica.

“La crisi energetica degli ultimi anni ha fatto emergere la necessità di un sistema sicuro”, commenta Fabio Giuseppini, CEO di IRETI “e ciò verrà garantito solo se verranno adottate reti resilienti e digitalizzate. Avere una risposta efficace contro i blackout e riuscire a implementare nuovi modelli decentralizzati come le comunità energetiche sono le priorità del nostro settore. IRETI vorrà contribuire a valorizzare questo asset strategico per la decarbonizzazione del nostro Paese e la costituzione di Open Power Grids contribuisce ad accelerare questo percorso in maniera concreta”.

Obiettivo dell’associazione è promuovere lo sviluppo e l’adozione di materiali e componenti a minori emissioni di CO2, riducendo l’utilizzo di materie prime, contribuendo a limitare le perdite di rete nonché favorendo l’adozione di materiali ecosostenibili, circolari e a basse emissioni.

IRETI (Gruppo IREN) si affianca agli altri distributori italiani: Areti (Gruppo ACEA), Inrete (Gruppo Hera), Deval (CVA Group) Edyna (Alperia Group), SET Distribuzione (Gruppo Dolomiti Energia), Unareti (Gruppo A2A), nonché il CESI – leader mondiale nei servizi di test e certificazione, ingegneria e consulenza tecnologica per il settore elettrico – e i gruppi industriali e tecnologici Thyssenkrupp e Tratos.