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Contributi agli Istituti comprensivi modenesi per 250mila euro

Contributi agli Istituti comprensivi modenesi per 250mila euroContributi per l’acquisto di arredi e materiale didattico, per spese di cancelleria, telefono e internet, per piccoli interventi di manutenzione oltre che per sostenere progetti didattici e educativi attraverso l’acquisto di materiale audiovisivo, librario e software di sperimentazione e qualificazione didattica.

La Giunta ha approvato la proposta avanzata dall’assessora all’Istruzione Grazia Baracchi per il rinnovo dell’accordo tra il Settore Servizi educativi del Comune con gli Istituti Comprensivi cittadini e il Cpia per le forniture di beni e servizi alle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado per l’anno scolastico 2022/2023, prorogabile per ulteriori due anni scolastici. La delibera prevede uno stanziamento a carico dell’amministrazione comunale di circa 250mila euro da ripartire tra i 10 IC, in base al numero di classi o sezioni funzionanti, comprensivo anche di un contributo di 5mila euro per il Cpia 1 di Modena.
“Il nuovo accordo che sta per essere firmato dalle direzioni dei dieci Comprensivi e del Cpia – spiega l’assessora Baracchi – intende continuare a sostenere le istituzioni scolastiche nel rispetto del sistema delle autonomie: per rispondere meglio alle richieste provenienti dalle scuole, oltre che per consentire agli istituti di effettuare tempestivamente e direttamente le spese necessarie al loro funzionamento, abbiamo voluto aumentare l’operatività dell’accordo”.
In particolare, le erogazioni sono finalizzate alla gestione amministrativa delle scuole, ma anche a finanziare l’acquisto del materiale necessario alla realizzazione di progetti particolari. Tra le spese rendicontabili, su richiesta delle istituzioni scolastiche, rientrano ora anche la manutenzione e la pulizia dei tendaggi, così come l’acquisto di materiale per piccole manutenzioni deliberate dal Consiglio di Istituto, quali il tinteggio di aule e la pulizia di aree verdi, che vengono realizzate anche con il coinvolgimento dei genitori e in accordo con l’ente locale. Inoltre, per incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico e comportamenti sostenibili, verranno erogati titoli di viaggio urbani, “voucher scuole” destinati ad agevolare le uscite didattiche dei bambini di scuole d’infanzia e primarie.