Home Modena Al via la riassegnazione dei posteggi delle Fieri di Modena

Al via la riassegnazione dei posteggi delle Fieri di Modena

Al via la riassegnazione dei posteggi delle Fieri di Modena
immagine d’archivio

In vista della riorganizzazione delle Fiere di Sant’Antonio e San Geminiano a Modena, che si svilupperanno in un’area più ampia del centro storico rispetto alla tradizione ma con una disposizione diversa per garantire maggiore sicurezza e migliore fruibilità, è partita la procedura per la riassegnazione dei posteggi degli ambulanti.

La giunta, infatti, dopo il via libera del Consiglio comunale in settembre, su proposta dell’assessora alle Politiche economiche Ludovica Carla Ferrari, ha approvato la delibera con la nuova planimetria che comprende anche piazza XX Settembre, piazza Roma, largo San Giorgio e via Farini, così come un diverso disegno delle collocazioni dei banchi e l’eliminazione dei doppi fronti che non consentivano spazi adeguati.
Si riducono anche i posteggi complessivi, che passano da 518 a 505 (325 senza auto e 180 con auto), e la delibera approva anche la graduatoria provvisoria dei 417 titolari delle concessioni, i quali avranno l’opportunità di scegliere la nuova collocazione, con stessa metratura e analoghe caratteristiche (con auto o senza), in base ai criteri definiti insieme all’associazioni di categoria. I concessionari, quindi, verranno chiamati personalmente in ordine di anzianità di assegnazione, anzianità di attività dell’azienda, anzianità di iscrizione in Camera di commercio e, nel caso di parità anche dopo il terzo criterio, si procederà per sorteggio.
“Si tratta di una procedura certamente complessa – spiega l’assessora Ferrari – ma in questa fase di passaggio è importante curare ogni dettaglio attraverso un rapporto personale con ciascun operatore. La nuova planimetria è frutto dell’esperienza sviluppata durante la pandemia e oggi, rendendola strutturale, abbiamo l’obiettivo di migliorare le due manifestazioni tradizionali rendendole più belle e sicure, grazie a un’offerta commerciale meno densa, a spazi più ampi per il passeggio e a un’esposizione più efficace delle merci, ma anche favorendo la compresenza del pubblico delle fiere con quello diretto ai negozi e alle attività commerciali, oltre a residenti e lavoratori del centro storico. Per facilitare l’orientamento tra i banchi nel nuovo allestimento e per valorizzare le nuove aree – aggiunge l’assessora Ferrari – saranno necessarie specifiche attività informative e di marketing alle quali stiamo già lavorando e che condivideremo con gli operatori”.
Anche per gli spuntisti, cioè gli ambulanti pronti a subentrare in caso di assenza del titolare della concessione, si procederà in base a una specifica graduatoria per scegliere, già in dicembre, in via straordinaria per quest’anno, l’eventuale collocazione nelle aree di nuova espansione o di posteggi lasciati vacanti nella riassegnazione. Il posteggio ottenuto in questo modo potrà essere mantenuto per entrambe le fiere.