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Lavori in corso al Cimitero di Vignola: fontanelle funzionanti, si lavora ora alle lampade votive

Lavori in corso al Cimitero di Vignola: fontanelle funzionanti, si lavora ora alle lampade votiveLe fontanelle sono tornate finalmente funzionanti dopo che sono stati ultimati i lavori di rifacimento di parte della linea idrica di quelle che si trovano sul lato che si affaccia su via Barella e nella parte monumentale. Purtroppo, per la vetustà dell’impianto, in passato, in seguito alle segnalazioni dei cittadini sulle perdite di alcune fontanelle, si era dovuto procedere alla loro chiusura con conseguente disagio per coloro che volevano rabboccare l’acqua nei vasi delle tombe. L’Amministrazione aveva quindi deciso di rifare la linea idrica investendo una cifra di oltre 17mila euro, comprensiva della progettazione dell’intervento. I lavori sono appena stati ultimati. Ora non solo le fontanelle sono di nuovo in funzione, ma, finalmente, in caso di nuova rottura sarà possibile sezionare la linea idrica isolando e intervenendo sul singolo guasto, senza coinvolgere necessariamente l’intero impianto.

Un’altra questione molto sentita dai cittadini e dai visitatori del cimitero è quella delle lampade votive. Purtroppo, negli anni passati, è capitato, soprattutto nella parte monumentale del cimitero, che pur cambiando le lampadine queste si bruciassero immediatamente o che porzioni di campo, improvvisamente, rimanessero tutte al buio. Anche in questo caso il problema è legato a un impianto elettrico ormai datato. Nelle settimane scorse è stata affidata la progettazione esecutiva dell’intervento per un costo di circa 6mila e 300 euro. Sulla base del progetto sarà possibile programmare i futuri lavori da realizzarsi a stralci.

E’ stato, infine, deciso di intervenire anche sulle arcate della parte monumentale del cimitero purtroppo usurate dal passare del tempo. Anche in questo caso si è già proceduto all’affidamento dell’incarico per la progettazione definitiva dei lavori di restauro e miglioramento sismico delle arcate. Si tratta di una zona monumentale e quindi soggetta a tutela da parte della Sovrintendenza, ente che dovrà dare il proprio parere sull’intervento. Solo dopo, si potrà procedere per stralci funzionali con i cantieri veri e propri. L’incarico di progettazione, vista la complessità dell’intervento, ha un costo superiore ai 26mila euro.