Home Maranello “Bike to work” i primi due anni del progetto a Maranello

“Bike to work” i primi due anni del progetto a Maranello

“Bike to work” i primi due anni del progetto a Maranello

A due anni dal via, il progetto Bike To Work a Maranello fa registrare oltre 92mila chilometri percorsi per raggiungere il posto di lavoro in bicicletta, per un risparmio che supera le 14 tonnellate di anidride carbonica prodotta. E in queste ultime settimane altre tre aziende maranellesi hanno sposato l’iniziativa, portando a 23 il numero di ditte locali aderenti e a 196 il numero di dipendenti coinvolti. Questi, tutti volontari, ricevono 20 centesimi a chilometro fino ad un massimo di 50 euro mensili, cofinanziati dalla Regione e poi distribuiti dal Comune in base agli accordi sottoscritti insieme alla imprese.

“Il nostro tessuto imprenditoriale – commenta Luigi Zironi, Sindaco di Maranello – continua dunque a dimostrare una particolare sensibilità ai temi ambientali, a conferma del fatto che ogni componente della comunità maranellese sta collaborando per lo stesso obiettivo: migliorare la qualità della vita sul nostro territorio, passo dopo passo”.

“Abbiamo sempre creduto nel ‘Bike to Work’ – aggiunge Chiara Ferrari, Assessore alla Mobilità – perché promuove un sano stile di vita e non comporta oneri finanziari per le aziende. Continueremo inoltre ad affiancare queste iniziative al più complesso lavoro di sviluppo della rete ciclabile. Anche in chiave distrettuale attraverso il Biciplan, uno strumento sottoscritto da tutti i Comuni dell’Unione che ci permette una programmazione con prospettiva decennale”.

Il progetto era stato messo a punto nell’estate del 2020, quando si erano registrate le prime adesioni finalizzate a ridurre l’impatto inquinante della mobilità negli spostamenti casa-lavoro, attraverso l’utilizzo della bicicletta. Per calcolare i chilometri percorsi, e dunque quantificare l’erogazione dell’incentivo, ogni dipendente attiva una specifica app gratuita sul proprio cellulare, che verifica il tragitto e le distanze percorse dall’abitazione alla sede del lavoro, permettendo inoltre di quantificare le emissioni di CO2 evitate.

Per le aziende è anche un modo per incrementare il proprio welfare aziendale e contribuire al percorso di sensibilizzazione del proprio personale sui temi della mobilità sostenibile e sull’esigenza della riduzione delle emissioni di gas inquinanti. Al progetto possono partecipare le imprese che hanno sede nel territorio comunale di Maranello.

Sempre in tema di mobilità sostenibile, la Città di Maranello è stata confermata di recente, per il quarto anno consecutivo, tra i ‘Comuni Ciclabili’, riconoscimento nazionale della Fiab (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) che premia le amministrazioni locali più attente alle politiche per la mobilità in bicicletta, dopo aver valutato il ‘grado di ciclabilità’ del loro territorio. Le categorie nelle quali Maranello ha raggiunto il punteggio più alto riguardano la presenza delle piste ciclabili urbane e il livello di governance, cioè la capacità dell’amministrazione di coordinare sul proprio territorio le iniziative a favore dell’uso della bicicletta.