È in partenza al parco Ferrari il piano per il contenimento e il controllo della colonia di nutrie che vive nel laghetto del parco attraverso la sterilizzazione di tutti gli animali presenti. Il progetto sperimentale per il controllo ecologico della specie è stato approvato dalla Giunta comunale di Modena, su proposta dell’assessora all’Ambiente Alessandra Filippi, e sarà attuato dalla Lav-Lega anti vivisezione sezione di Modena, sulla base dell’accordo, della durata di cinque anni, sottoscritto con l’amministrazione.
Gli interventi inizieranno nelle prossime settimane con il censimento della colonia, che si stima sia composta da una ventina di esemplari, dopo il quale cominceranno i prelievi per la sterilizzazione. Gli animali, maschi e femmine, saranno catturati con trappole e portati in uno studio veterinario per essere sterilizzati. Una volta terminato il periodo di controllo saranno reimmessi nel laghetto.
Come si spiega nel progetto, la sterilizzazione è preferita all’abbattimento perché eliminando fisicamente i soggetti presenti si renderebbero disponibili nuovi spazi che in breve tempo sarebbero colonizzati da altre nutrie provenienti da zone circostanti. Si prevede, infatti, che gli animali resi infertili continueranno a difendere il loro territorio impedendo la migrazione di altri esemplari non sterilizzati. Un secondo obiettivo è verificare lo stato di salute delle nutrie e dell’ambiente circostante per garantire la riduzione di eventuali conflitti di convivenza tra uomo e animale.
La sterilizzazione di tutte le nutrie della colonia richiederà circa un anno di tempo; i successivi quattro anni saranno dedicati al monitoraggio sia degli animali già presenti nella colonia sia dell’eventuale arrivo di nuovi esemplari, anche allo scopo di sterilizzarli a loro volta. Sarà verificata, inoltre, l’interazione ambientale della nutria, con l’intento di documentare l’eventuale modifica dell’ambiente dovuta alla sua presenza e agli fattori impattanti sull’ecosistema.
Il progetto prevede anche un’attività di informazione alla cittadinanza che sarà effettuata attraverso cartelli esplicativi posti nei pressi del laghetto. Tutti gli interventi saranno realizzati a carico di Lav alla quale il Comune ha concesso un contributo di 3.000 euro.
La sperimentazione per il contenimento della nutria attraverso la sterilizzazione viene effettuata nell’ambito della delibera della Giunta regionale dell’Emilia Romagna (n.546 del 19 aprile 2021) che prevede la possibilità di applicare metodi sperimentali al di fuori del Piano regionale di controllo della nutria se realizzati in un’area di studio idonea, come, appunto, il parco Ferrari, e basati su uno schema di attività e un disegno di campionamento che permettano un’analisi statistica dei risultati ottenuti.