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Castelfranco Emilia, PAN Onlus pronta ad allargare la propria sede per aumentare l’accoglienza

Castelfranco Emilia, PAN Onlus pronta ad allargare la propria sede per aumentare l’accoglienzaCon la posa della prima pietra avvenuta questa mattina alla presenza del Sindaco Giovanni Gargano, prendono ufficialmente il via i lavori per l’allargamento della sede della PAN Onlus di Castelfranco Emilia che così, a cantiere ultimato, avrà nuovi spazi aggiuntivi aumentando considerevolmente la propria capacità d’accoglienza. Ed è proprio la capacità di accogliere, infatti, una delle attività principali che caratterizza da sempre questa cooperativa sociale, una realtà che “anche in occasione dell’attuale conflitto in corso in Ucraina – ha sottolineato il Primo cittadino – si è subito resa disponibile accogliendo a pochi giorni dall’inizio dei bombardamenti una famiglia in fuga dalla guerra. Mai ci saremmo immaginati che all’alba del 2022 avremmo dovuto fare i conti con un conflitto bellico e invece, nonostante negli ultimi anni non ci siamo fatti ahinoi mancare nulla, è arrivata anche questa emergenza.

Sono quindi ancor di più fiero di essere qui stamane per dare il là alla crescita degli spazi di PAN Onlus, realtà che rappresenta il significato profondo della parola eccellenza. Lo fa con la sua storia e lo fa anche con il caldo abbraccio con cui, senza tentennamento alcuno e con il supporto di tanti cittadini castelfranchesi, ha accolto una famiglia in fuga disperata dalla guerra. Le immagini dolorose, strazianti che stiamo vedendo in questi giorni, non hanno bisogno di commenti: noi continuiamo a investire sulla speranza, rappresentata anche dal sorriso di questi bambini accolti da PAN e sul sorriso tornato a campeggiare sul loro volto. E anche la pietra posata oggi – ha concluso – rappresenta appieno un sentimento concreto di speranza e solidarietà, sempre votati nell’aiuto verso chi è in difficoltà, affinchè nessuno rimanga indietro”.

“Siamo veramente orgogliosi di vedere la posa della prima pietra perché ciò significa che a breve riusciremo a dare ancora più aiuto a chi ne ha bisogno – afferma il Presidente di PAN Onlus Paolo Aldrovandi aggiungendo un – sentito grazie al Sindaco e all’Amministrazione comunale per la loro costante presenza al nostro fianco, come stamane durante questa cerimonia che per noi rappresenta non solo simbolicamente l’inizio di un nuovo ed ulteriore cammino con la mano tesa  sempre verso chi ha reale bisogno di aiuto. Noi ci siamo, e non da ieri, con lo sguardo sempre  rivolto verso il futuro che a breve ci vedrà ancora più forti in quella che è a tutti gli effetti la nostra missione quotidiana”.

A fargli eco anche il suo vice, Andrea Mazzucchi che ha voluto porre l’accento, non senza emozione, proprio sull’emergenza figlia della guerra in corso non lontano dai confini del nostro Paese: “Il 3 marzo il Comune di Castelfranco Emilia ha chiesto la nostra disponibilità ad ospitare una famiglia Ucraina scappata dalla guerra, nonna, mamma e 2 bambini; sono arrivati stanchi e intimoriti, oltre che affamati. Abbiamo preparato loro cioccolata calda e crostata e, in attesa che fosse pronta la camera a loro assegnata, gli abbiamo servito il pranzo a base di rosette prodotte nel nostro laboratorio di pasta fresca Team-Pasto. Oltre alla biancheria, si è provveduto a fornire un kit con generi di prima necessità: per quanto riguarda l’approvvigionamento di vestiario, è bastato un messaggio in un gruppo di amici su WhatsApp per attivare diverse persone disposte a farsi carico del reperimento di vestiti per la donna e per i bambini. All’orrore e allo sdegno per quanto accaduto a Mariupol con il bombardamento di un ospedale pediatrico, vorrei contrapporre quanto succede nella Casa partecipata di PAN Onlus dove la signora bielorussa che da noi ha imparato a fare i tortellini, è diventata ora interprete e confidente della mamma ucraina appena arrivata.

I loro paesi sono su fronti opposti, ma le persone sono un’altra cosa”.