Home Politica Bullismo, Bargi (Lega): “Cosa si aspetta ad introdurre l’app Convy school”?

Bullismo, Bargi (Lega): “Cosa si aspetta ad introdurre l’app Convy school”?

Bullismo, Bargi (Lega): “Cosa si aspetta ad introdurre l’app Convy school”?“Cosa pensa la Regione dell’applicazione del progetto “Convy school” (la App per scuole e studenti che  contrasta bullismo e cyberbullismo, ndr) contro il bullismo? Perché  l’Emilia-Romagna non è tra le regioni in cui si è adottato con più  convinzione il progetto? Cosa pensa di fare l’istituzione regionale  per sostenerlo e più in generale per contrastare il bullismo? A chiederlo è un’interrogazione della Lega a firma del consigliere regionale Stefano Bargi.

“La Regione Emilia-Romagna non ha ancora una normativa specifica per  la prevenzione e il contrasto del bullismo e del cyberbullismo, pur  essendo stata più volte sollecitata anche attraverso la presentazione  di un Progetto di legge regionale del Gruppo Lega, ma potrebbe comunque sostenere valide iniziative in quella direzione – spiega il leghista – che illustra cosa è “Convy school”, ovvero  “un’applicazione che nasce nel 2020 e consente agli studenti di  segnalare in via confidenziale e riservata al referente per la  prevenzione del bullismo e del cyberbullismo dell’istituto scolastico  che ha aderito al progetto, atti vessatori e violenti rientranti in  quelle particolari forme di comportamento. Gli istituti scolastici  aderenti sono prevalentemente nelle regioni Sicilia, Puglia, Calabria  e Lombardia”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’amministrazione regionale “se  è a conoscenza del progetto per l’adozione dell’applicazione “Convy school” e se lo considera un valido strumento di prevenzione e  contrasto al bullismo e al cyberbullismo”. Il consigliere regionale chiede inoltre di sapere “quali sono le ragioni per cui l’Emilia-Romagna non rientra tra le regioni in cui vi è stata una maggiore adozione dell’applicazione  “Convy school”, quale sia la sua reale diffusione fra le istituzioni  scolastiche e se e in quale modo si ritiene di sostenere il progetto  “Convy school” o altre iniziative similari per la prevenzione e il  contrasto al bullismo e al cyberbullismo”.