Ha il titolo in inglese ma parla modenese Visceral and renal artery aneurysm, edita da Minerva Medica che è la prima monografia dedicata al trattamento degli aneurismi delle arterie renali e viscerali. I suoi autori, infatti sono il Prof. Roberto Silingardi, Direttore della Chirurgia Vascolare dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, e il Dottor Stefano Gennai, chirurgo vascolare presso la stessa struttura dell’Ospedale Civile. La Monografia – destinata a chirurghi vascolari, radiologi interventisti , medici in formazione e studenti di Medicina e Chirurgia – è stata presentata al XIX Congresso nazionale di Chirurgia Vascolare che si è tenuto a Cagliari nei giorni scorsi.
“Siamo riusciti a realizzare e pubblicare la prima Monografia su questo argomento a livello internazionale – spiega il Direttore del reparto modenese, professor Roberto Silingardi, docente UNIMORE – e questo ci rende molto orgogliosi. Gli aneurismi viscerali e renali, infatti, sono sostanzialmente rari, meno frequenti degli aneurismi dell’aorta ma importanti per il fatto che evolvono verso la rottura con alto rischio per la vita. Sono patologie che tipicamente coinvolgono pazienti più giovani rispetto agli aneurismi dell’aorta e in particolare sono più frequenti nel sesso femminile”.
Le arterie viscerali, tripode celiaco e mesenterica superiore, sono deputate alla vascolarizzazione di organi vitali quali il fegato, la milza e l’intestino, mentre le arterie renali vascolarizzano gli omonimi organi. Gli aneurismi sono delle dilatazioni delle arterie, il rischio maggiore a cui sono esposti i pazienti affetti è la rottura che determina un alto rischio per la vita.
Il libro tratta di anatomia , di diagnostica radiologica , di tecniche chirurgiche “open”, robotiche ed endovascolari.
Gli Autori descrivono l’indicazione chirurgica in base alle più recenti linee guida e vengono evidenziati gli esami diagnostici necessari nel controllo postoperatorio a breve e lungo termine .
“Siamo estremamente soddisfatti del risultato – commenta il dottor Stefano Gennai, co-curatore della Monografia – abbiamo raggiunto un alto livello scientifico grazie al coinvolgimento di esperti di 30 centri tutti italiani. Pensiamo che il testo in lingua inglese, unico su questo argomento a livello internazionale, sia estremamente utile da un punto di vista pratico per le nozioni teoriche e tecniche nonché per la descrizione di numerosi e variabili casi clinici esplicativi delle possibilità di trattamento ”.
“Con estremo piacere vogliamo ringraziare tutti gli Autori – conclude il professor Silingardi – in modo particolare i Colleghi chirurghi di Modena che hanno coordinato la monografia, nonché i docenti della Scuola di Anatomia Umana diretta dalla prof.ssa Carla Palumbo e di quella per la Diagnostica per immagini diretta dal prof. Pietro Torricelli dell’Università di Modena e Reggio Emilia per il loro contribuito ”.