La condivisione di progetti culturali con altre scuole europee, il contrasto alla violenza di genere attraverso laboratori ‘replicabili’ in ogni istituto, l’analisi dei social media finalizzata a responsabilizzare i ragazzi sui loro comportamenti online. Sono alcune delle tematiche affrontate ieri mattina presso l’Auditorium, nel corso di un evento organizzato dall’Istituto d’Istruzione Superiore ‘A. Ferrari’ e incentrato su tre progetti che hanno visto la scuola maranellese protagonista, anche a livello internazionale.
L’iniziativa – dopo gli interventi introduttivi del Sindaco Luigi Zironi, dell’Assessore fioranese Luca Busani e del dirigente scolastico del ‘Ferrari’ Salvatori Conti – è iniziata con la presentazione del progetto europeo ‘On-Off’, illustrato attraverso le testimonianze di docenti e studenti che l’hanno sviluppato. L’obiettivo è la creazione di un modello di intervento che mira a contrastare gli stereotipi e la violenza di genere online, attraverso una serie di otto laboratori che, dopo un’attenta validazione, vengono poi messi a disposizione di tutte le scuole europee, tradotti in cinque lingue.
Lo stesso ‘On-Off’ affronta anche argomenti come il senso civico nella realtà digitale dei social e nella realtà del quotidiano, promuovendo l’uguaglianza di genere e l’uso consapevole delle nuove tecnologie. Insieme all’IIS ‘A. Ferrari’ le attività del progetto sono state implementate anche dagli Istituti comprensivi di Fiorano e lo ‘Stradi’ di Maranello: a coordinare il tutto c’è l’associazione fioranese Lumen.
La collaborazione tra IIS ‘A. Ferrari’ e Lumen si sta ulteriormente consolidando attraverso il progetto ‘E‐Quality’ – cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna – che proseguirà nell’azione di sensibilizzazione e prevenzione degli stereotipi di genere, nonché nell’attività di promozione dei principi di uguaglianza.
Infine la professoressa. Emilia Paderno, vicepreside dell’ISS ‘A. Ferrari’, ha presentato alla platea – composta anche dalle delegazioni di due scuole straniere, una polacca e una romena – il progetto europeo ‘Erasmus + KA229 partenariati strategici STE(A)M Lab’, di cui l’Istituto scolastico è coordinatore. Il progetto, incentrato su un approccio innovativo PBL (project based learning) e WBL (worked based learning), mira a motivare gli studenti europei alle discipline STEAM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arti e Matematica), lavorando su obiettivi dell’Agenda 2030 in workshop e in lingua inglese.
“È una bella soddisfazione vedere come le scuole del nostro territorio siano sempre più aperte al mondo che ci circonda e alle tematiche sociali – ha commentato il Sindaco Luigi Zironi -. La capacità di andare oltre la didattica tradizionale, e di far crescere ragazze e ragazzi non solo da un punto di vista nozionistico, denota grande lungimiranza e consapevolezza da parte della scuola sul proprio ruolo formativo. E le istituzioni hanno il dovere di continuare a sostenere al massimo questo spirito di iniziativa”.