Chi era la Bonissima e cosa rappresentano le metope, le figure enigmatiche scolpite nella pietra che ornano la Porta della Pescheria del Duomo, sono alcuni dei “segreti” della Modena medievale che si potranno scoprire partecipando alla visita guidata alla Ghirlandina, intitolata “L’ascesa della Torre”, in programma sabato 27 novembre alle 17.30.
La visita al sito Unesco, organizzata dalla cooperativa Ars/Archeosistemi, è aperta a un massimo di 25 persone ed è necessario prenotarsi attraverso il sito VisitModena (www.visitmodena.it, al link: https://bit.ly/3DPvX5W); il ritrovo dei partecipanti è alle 17.15, davanti alla biglietteria della Ghirlandina dove è previsto anche il controllo dei Green pass. Per informazioni Iat, piazza Grande 14, tel. 059 203 2660.
Gradino dopo gradino, la salita sarà un percorso a tappe che man mano rivelerà le storie e i misteri del cuore storico di Modena, con la piazza attorno alla quale già fin dal Medioevo confluirono il potere religioso e civile, e il Duomo e la Ghirlandina stessa, tra le più alte espressioni del Romanico in Italia. L’ascesa culminerà nella Sala dei Torresani, dove un tempo abitavano le guardie della Torre, dalla quale si apre un ampio sguardo sul panorama.
Il biglietto di ingresso, che si paga direttamente in biglietteria il giorno della visita, costa 3 euro per gli adulti, 2 euro per studenti dai 6 ai 26 anni, over 65, e gruppi di almeno 10 persone; è gratuito per bambini fino a 5 anni, guide turistiche, giornalisti, insegnanti che accompagnano classi, disabili e accompagnatori.
Il calendario delle visite propone un ultimo appuntamento prima della fine dell’anno il 18 dicembre con una visita dedicata allo spirito umorista di Alessandro Tassoni e a “L’infelice e vil secchia di legno”.