Il progetto esecutivo è stato approvato nei giorni scorsi dalla giunta maranellese e in primavera i lavori, una volta affidati, potranno partire, rigenerando l’intero fabbricato – compreso il vecchio fienile – per trasformarlo in un innovativo ‘condominio sociale’ immerso nel verde.
L’operazione coinvolge l’edificio noto come ‘Fattoria del Parco’ – di proprietà comunale da quando l’Opera Pia Stradi lo ha donato all’amministrazione – che attualmente in via Cappella, a Gorzano, ospita un agriturismo e una fattoria didattica. Il progetto prevede una riqualificazione energetica ed antisismica dell’immobile finalizzata alla realizzazione di alloggi in co-housing per persone fragili: anziane, con disabilità, ma anche padri separati o donne in difficoltà reduci da vicende personali particolarmente complicate.
Il modello di social housing punterà quindi ad accompagnare gli ospiti, passo dopo passo, verso una maggiore autonomia, condividendo il momento dei pasti e tante altre attività votate alla socializzazione.
In precedenza, pochi mesi fa, tramite gara era stata affidata mediante concessione la realizzazione dei lavori e la gestione della struttura alla cooperativa Gulliver, ora titolare dei lavori. L’intervento, che prevede per l’affidatario una spesa complessiva di 820mila euro, verrà cofinanziato dalla Regione per 574mila euro (circa il 60% del totale), grazie ad un bando dedicato alla rigenerazione urbana al quale aveva partecipato il Comune di Maranello. I lavori dureranno circa 18 mesi e il collaudo dovrà tenersi entro il luglio del 2023.
“Sarà dunque un’occasione per recuperare uno stabile in gran parte sottoutilizzato – spiega il sindaco Luigi Zironi – affinché la collettività possa usufruire delle sue potenzialità. L’intenzione è quella di costruire assieme ai futuri ospiti della struttura un percorso che li aiuti a superare alcune difficoltà attraverso la socialità e la condivisione della quotidianità con altre persone, cercando di raggiungere una maggiore indipendenza che consenta loro di ripartire”.
“Siamo molto soddisfatti dell’operazione, perché andrà a valorizzare un edificio che fa parte del nostro patrimonio e porterà alla realizzazione di sei alloggi – precisa Chiara Ferrari, assessore ai Lavori pubblici e al Patrimonio -: quattro al primo piano dell’edificio e altri due al piano soppalcato, ognuno idoneo per una persona e attrezzato per le categorie più fragili. In quest’ottica verrà sistemato anche il vano scale e sarà installato un ascensore, approvato dalla Sovrintendenza che ha rilasciato il proprio parere positivo sul progetto, trattandosi di uno stabile vincolato”.
Per gli ospiti verranno anche attrezzati diversi spazi comuni, comprese una lavanderia e una cucina, mentre al piano terra l’agriturismo potrà proseguire con la propria attività di ristorazione nella sala attuale. Altri lavori sono previsti per la riqualificazione dell’area esterna: a riguardo è stato presentato un progetto preliminare da 13mila euro, che vedrà una ditta specializzata sistemare un’ampia fascia di verde attorno all’edificio.
Più nel dettaglio, verranno piantumate circa duecento nuove alberature di diverse specie, nei pressi dell’orto e del frutteto già presenti sul retro dell’immobile, e verrà installata una nuova serra da giardino, utilizzabile anche per le attività della fattoria didattica dedicate alle scuole. Le piante offriranno zone d’ombra per la stagione più calda, creando un ‘corridoio verde’ che potrà servire anche per la nidificazione degli uccelli. Nelle vicinanze scorre anche il sentiero naturalistico ‘Fabrizio De Andrè’, molto frequentato dagli amanti delle passeggiate, ed è situato un laghetto: il percorso verrà sistemato, ripulito e affidato alla manutenzione costante dei gestori della struttura, e presso il laghetto verrà collocata una nuova recinzione.